Veicolo Automatico di Supporto Italiano

su orbiter forum un utente ha sengnalato qualche bug... a voi risultano? Io ho provato a rispondere... uno di questi bug è quello dei pannelli (sicuramente aveva una vecchia versione di Spacecraft), ma gli altri mi giungono nuovi.

Ho letto; il primo potrebbe essere dovuto ad un ritardo nel jettison del block (a me è successo varie volte), mentre il terzo mi era successo la primissima volta che avevo provato a rientrare appunto perchè non avevo seguito correttamente le procedure. Infatti poi il video lo ho fatto senza alcun problema.

ho risposto anche io in quel modo. Un'altra eventualità è che abbia usato il tempo accelerato durante l'autopilota, che infatti causa spesso dei problemi. Gli ho detto di non farlo

Allora cominciamo con l'aggiornamento dei mezzi. A questo link troverete il Verrazzano aggiornato con la nuova porta docking, il portellone apribile e gli interni illuminati. Sono incluse 2 versioni:
1. Verrazzano è la versione da rifornimento stazione spaziale, con i cassetti per mettere i materiali da consegnare. Ha come VC l'interno della zona carico al momento, si deciderà in seguito se mettere la Sala Controllo Missione.
2. Verrazzano_tnk è la versione tanker, con serbatoio a vista (se si apre il portellone lo si vede ) che dovrebbe servire per l'innalzamento dell'orbita. Anche in questa versione ho provvisoriamente messo come VC l'interno, ma sarebbe appunto consigliabile metterci la Sala Controllo Missione.
I comandi sono i soliti: "k" apre i pannelli solari e l'antenna, "Left Shift +1 (Bloc Num)" apre il portellone. I due files .ini sono già corretti sia per quanto riguarda le animazioni che per quanto riguarda i getti dei combustibili.

Stavo giusto preparando il lancio del Verrazzano tanker con lo Jarvis E.. quando ritornerò sostituirò il vecchio con il tuo ( a proposito, la massa totale dovrebbe essere non superiore a 50000 kg come dicevamo qualche tempo fa, quindi 18850 kg di massa a vuoto e 31150 kg di propellente)!

Visto che il J-E porta fino a 55.400 kg, direi che puoi aggiungere altre 4 o 5 t di propellente! Che visti i volumi disponibili per il carburante aggiuntivo, dati dalle misure fornite da Vittorio, avevamo visto che ci stavano. Quindi proporrei un peso totale intorno ai 54/55000 kg, di cui i già detti 18850 di peso a vuoto. In questo caso direi che non sia necessario riservarsi un margine per le manovre di avvicinamento, visto che a differenza dei moduli della stazione può provvedere il Verry con i suoi motori a collocarsi nell'orbita giusta.

Aiuto!!! Dal Verrazzano ho creato questo:

E' il Verrazzano che può rientrare, stile Dragon. Prima di dedicarmi al suo Modulo di Sevizio volevo farlo funzionare, ma non c'è né Dio né Santi che le animazioni funzionino correttamente. Le ho provate tutte (salvo dare un colpo di chiave inglese - "Cuomponenti amerikani - Cuomponenti russi - Tutti fatti a Taiwan - Ecco cuome io sistema stazione russa" ), ma se provo a far aprire i paracadute mi si apre il portellone (ed ho settato giusto i gruppi!!!!), se provo a gonfiare il salvagente mi si aprono i paracadute (e non funzionano nemmeno sulla stessa animazione!!!). Il bello è che prima di mettere l'animazione del galleggiante i paracadute funzionavano bene.
Chi mi da una mano, e vede dove sto sbagliando?

mi sembra molto strano quello che dici: sicuramente c'è sotto qualche errore di quelli stupidissimi che ti fanno perdere un sacco di tempo e che poi alla fine erano banali...

Se vuoi passa ma in questi giorni non avrò molto tempo a disposizione...

P.S. la capsula non è forse un po' troppo... "lunga"? Secondo me con quella forma si presta bene a un rientro "di muso" anziché "di coda"...

Le dimensioni sono quelle del Verrazzano. Se lo rifaccio come dimensioni bisogna ridurre l'interno, con conseguente problema di minore carico utile (anche se in effetti ci avevo pensato, pure a me sembrava troppo lungo).
Aspetta un attimo, provo a vedere proprio Dragon e di conseguenza mi adeguo.

Prova a passare che vedo se trovo qualcosa...

RISOLTO! Avevo scambiato due animazioni incrociandole, e questo sballava tutto. A questo punto resta da decidere il discorso dimensioni. Suggerimenti? Attualmente sono 6 metri di diametro per quasi 10 di altezza (comprensivi delle lame di docking e dello scudo termico).

Il modulo di servizio è tipo trunk? sennó secondo me è quello che è troppo grosso!

Bello!!Se la lunghezza è eccessiva si potrebbe utilizzare un sistema di rientro semi-orizzontale stile Kliper?
http://www.astronautix.com/craft/kliper.htm

oppure farlo rientrare stile "missile" di muso scambiando di posizione docking e scudo termico (anche se pensandoci bene questo comporterebbe una modifica del SM

Fausto ha scritto:

Il modulo di servizio è tipo trunk? sennó secondo me è quello che è troppo grosso!

No, il modulo di servizio sarebbe il pezzo che manca del Verrazzano (quindi altri 7.6 metri, motore Vinci compreso). Verrebbe un mostro simile:

Lungo almeno 17,5 metri (come d'altronde era il Verrazzano completo dal quale sono partito). Eccessivo?

ndudi ha scritto:

Bello!!Se la lunghezza è eccessiva si potrebbe utilizzare un sistema di rientro semi-orizzontale stile Kliper?
http://www.astronautix.com/craft/kliper.htm

No, il Kliper era progettato per rientrare come uno spazioplano a corpo portante (vedi Delphinus, vero Andrew? ). Qui di corpo portante non ce n'è, rientra come una capsula.

Pete Conrad ha scritto:

No, il modulo di servizio sarebbe il pezzo che manca del Verrazzano (quindi altri 7.6 metri, motore Vinci compreso). Verrebbe un mostro simile:

Lungo almeno 17,5 metri (come d'altronde era il Verrazzano completo dal quale sono partito). Eccessivo?

Dipende quanto carico vuoi metterci dentro. Certo qua siamo ben oltre le 6 tonnellate verso LEO e 3 per il rientro di Dragon.. Leggo dalla documentazione che il Verry ha 16,9 tonnellate verso LEO, dato che qua c'è lo scudo termico potremmo stimare intorno alle 15 tonnellate, e altrettanti per il rientro (dato che abbiamo un modulo di servizio così massivo) ma i miei sono calcoli a naso..

Inoltre ho dei dubbi sulla stabilità di una capsula così lunga durante il rientro.. si dovrebbe fare più larga alla base in modo che lunghezza e diamerto massimo siano simili..

Pete Conrad ha scritto:

(vedi Delphinus, vero Andrew? )

Comunque pensavo: non la si potrebbe fare semplice semplice?
Accoppiare il modulo di servizio del Verrazzano con una capsula Antares semplificata, svuotata di tutto e trasformata in cargo? Ecco risolto il Verrazzano Reentry

L'uovo di Colombo!!!
Dai, oggi pomeriggio (questa mattina gara, si rema, vento permettendo) comincio a lavorarci su. Un suggerimento: lascio o elimino il portellone da cui nell'Antares entrano gli uomini?

Pete Conrad ha scritto:

Un suggerimento: lascio o elimino il portellone da cui nell'Antares entrano gli uomini?

Io direi di eliminarlo. E' la porta docking che serve!

Si si, via tutto! Anche gli oblò.
Più che altro: guardando l'HTV giapponese ho visto che ha anche un modulo per i carichi non pressurizzati.



Non so se può essere interessante aggiungerlo (tra capsula di rientro e modulo di servizio).

Non mi sono perso, ci sto lavorando, ho dovuto semplicemente ricostruire tutto tenendo per base lo scudo termico e il gruppo docking-hatch che sono le uniche cose che ho potuto salvare dell'Antares originale. Tentare di salvare l'esterno dava molti problemi di smooth, ed inoltre non essendo manned non servono gli attacchi per il LES, che ho provveduto ad eliminare anche per semplificare lo scafo. Ne ho approfittato per risistemare le texture in maniera più organica e meno dispersiva.


Da fare: inserire i mortai dei paracadute, creare l'interno (ancora inesistente, ma di relativa facile creazione) eventualmente modificare la texture esterna (ci mettiamo degli RCS? Hanno senso in un veicolo cargo?), creare una patch apposita per questo veicolo (da mettere al posto di quella dell'Antares che vedete nell'immagine).

Io gli RCS li metterei, perché in fondo dopo il distacco del modulo di servizio non è bello avere un mezzo completamente privo di controllo.. o no?

Si, confermo! Gli RCS ci vogliono anche secondo me!

Stavo pensando se in questa seconda generazione del Verrazzano sia il caso di mantenere il motore Vinci oppure di cambiare tipo di propulsione per qualcosa di meno estremo. Per l'uso solo in LEO tale motore è sovradimensionato (però il primo Verrazzano può anche compiere la traversata lunare e in tale caso il motore è utile).