Veicolo Automatico di Supporto Italiano

Andrew ha scritto:

sei sicuramente più avanti di me!
Hai risolto anche il problema dello sballonzolamento della capsula durante la discesa?

Sì, sì, risolto. Ci sarà da limare qualche parametro, ma in linea di massima ci siamo.

Andrew ha scritto:

Ipotesi veloce per i paracadute: tenerli così ma aggiungerne un quarto?

Si può fare, dimmi tu. Per me non è un grosso problema.

Vedi tu la soluzione a più basso impegno!
Mi chiedevo come gestire l'accensione dei retrorazzi negli istanti finali prima della toccata. Penso che vista la dimensione esigua debbano avere un tempo di accensione ridottissimo (un secondo, due) e una spinta sufficiente a bilanciare il peso della capsula per ridurre la durezza della toccata.

Hai pensato ad aggiungere anche un galleggiante per le eventualità di splashdown?

Andrew ha scritto:

...
Hai pensato ad aggiungere anche un galleggiante per le eventualità di splashdown?

No, a questo punto dato che devo metterci le mani per aggiungere il quarto paracadute, non dovrebbero esserci problemi ad aggiungere anche un galleggiante circolare e dei palloni antiribaltamento. Ti ricordo che devo ancora cominciare l'interno...

si scusa non volevo mettere troppa carne al fuoco
cmq non preoccuparti: i tempi saranno lunghi anche dalla mia parte.

Ieri sera dopo una lunga sessione sono riuscito a sistemare in modo soddisfacente le animazioni di un'antenna (la seconda che avevo messo l'ho eliminata perché mi sembrava superflua) e ad abbozzare quelle dei pannelli solari. Faccio una fatica maledetta ad impostare le coordinate dei vari punti di rotazione... ogni volta ottengo dei risultati imprevedibili.

Ah tra breve procedo anche a fare la versione "leggera" del modulo di servizio (solo LEO).

Oggi ho avuto una giornata "piena" e non sono riuscito a lavorare a nulla. Domani e nel weekend però dovrei essere molto più libero, conto di muovermi di più.

Allora...
Ho completato tutte le animazioni del modulo di servizio e ho anche posizionato correttamente tutti gli scarichi dei motori vernieri; mi manca solo di texturizzare il tutto. Rimangono un paio di imprecisioni nei pannelli solari, piuttosto piccole (non penso che si vedranno quando texturizzerò), però mi scoccia un po'. Ecco (le ho evidenziate in rosso):

Ho ripreso tutte le coordinate delle posizioni di rotazione dei pannelli prese dal Verrazzano, pertanto penso che il problema dipenda dal posizionamento iniziale degli stessi. Puoi per caso Vittorio dirmi a quanta distanza tra loro sono "impilati" i pannelli in posizione chiusa sul Verrazzano? La prossima volta li rifaccio daccapo che faccio prima

E qui invece la versione "light" e a corto raggio del modulo di servizio, solo per la LEO:

Vorrei tranquillizzare Andrew (e tutti gli altri che ci seguono) che i lavori sono a buon punto. Non mostro immagini o filmati perchè devo affrontare ancora dei particolari progettuali che non mi riescono ancora bene, tipo delle trasparenze dove non dovrebbero essercene. Riguardo ai pannelli solari, sono impilati a 5 cm di distanza l'uno dall'altro (55 cm se consideri la distanza da centro a centro).
Una domanda per Andrew (ma anche per gli altri): io imposterei come tasto funzione per i paracaduti la solita "k", per il galleggiante la "g" e per i piedini con i razzi "Ctrl+1"; vi va bene o avete altri suggerimenti?

Anche per quanto mi riguarda il lavoro procede ed è a buon punto. Proverò a correggere le posizioni dei pannelli solari; devo ancora decidere se farli poi ruotare di 90° ma magari li lascio così, poi mi dirai anche tu.

Per i tasti che hai impostato, a me va bene. Ma sarà possibile attivare i razzi?

Mah, la funzione "RetroRockets" è prevista, bisogna capire come implementarla. Al limite apri i piedini e poi parti con i retrorazzi con un altro tasto.

Pete Conrad ha scritto:

Vorrei tranquillizzare Andrew (e tutti gli altri che ci seguono) che i lavori sono a buon punto. Non mostro immagini o filmati perchè devo affrontare ancora dei particolari progettuali che non mi riescono ancora bene, tipo delle trasparenze dove non dovrebbero essercene. Riguardo ai pannelli solari, sono impilati a 5 cm di distanza l'uno dall'altro (55 cm se consideri la distanza da centro a centro).
Una domanda per Andrew (ma anche per gli altri): io imposterei come tasto funzione per i paracaduti la solita "k", per il galleggiante la "g" e per i piedini con i razzi "Ctrl+1"; vi va bene o avete altri suggerimenti?

Di solito la "G" viene usata per carrelli o piedini,puoi usare la k per i paracaduti e calcolando il tempo di arrivare a terra fai aprire i galleggianti

Pete Conrad ha scritto:

Mah, la funzione "RetroRockets" è prevista, bisogna capire come implementarla. Al limite apri i piedini e poi parti con i retrorazzi con un altro tasto.

Dovresti usare la funzione normale dei motori,calcolando le coordinate con i piedini aperti,con carburante necessario per quei 2-3 sec di burn che servono per un'atterraggio dolce....certo poi stà all'abilità del pilota a calcolare i tempi giusti

marcogavazzeni ha scritto:

Di solito la "G" viene usata per carrelli o piedini,puoi usare la k per i paracaduti e calcolando il tempo di arrivare a terra fai aprire i galleggianti

A parte il fatto che ci si va a impelagare in conti incredibili credo che anche se si usano i piedini si usano i paracadute. O non era così?

Si certo. Per gestire tutta la discesa con i soli retrorazzi servirebbero quantitativi di carburante enormi!

La sequenza - per quanto mi riguarda - deve essere:
1) apertura paracadute;
2) apertura zampe;
3) negli ultimissimi secondi (a pochi metri dal suolo), accensione retrorazzi.

Andrew ha scritto:

Si certo. Per gestire tutta la discesa con i soli retrorazzi servirebbero quantitativi di carburante enormi!

La sequenza - per quanto mi riguarda - deve essere:
1) apertura paracadute;
2) apertura zampe;
3) negli ultimissimi secondi (a pochi metri dal suolo), accensione retrorazzi.

I galleggianti allora comando a parte?

Pete Conrad ha scritto:

marcogavazzeni ha scritto:

Di solito la "G" viene usata per carrelli o piedini,puoi usare la k per i paracaduti e calcolando il tempo di arrivare a terra fai aprire i galleggianti

A parte il fatto che ci si va a impelagare in conti incredibili credo che anche se si usano i piedini si usano i paracadute. O non era così?

Ora non ricordo bene,la Poderosa I mi pare avesse l'apertura (gonfiaggio) dei galleggianti dopo un tot di tempo che si erano aperti i chute...su questo pc non ho orbiter....

marcogavazzeni ha scritto:

I galleggianti allora comando a parte?

I galleggianti io li ho previsti come soluzione di backup nel caso in cui per qualsiasi motivo si manca l'atterraggio a terra...

Andrew ha scritto:

marcogavazzeni ha scritto:

I galleggianti allora comando a parte?

I galleggianti io li ho previsti come soluzione di backup nel caso in cui per qualsiasi motivo si manca l'atterraggio a terra...

AH!
Comunque dovreste tener conto di usare al massimo i pulsanti standard di orbiter che sono il G e il K per facilitare l'uso agli utenti,il Ctrl+1 potete usarlo per i galleggianti se è solo per "emergenza"

OK si potrebbe fare!

quindi K per i paracadute e G per le zampe?

Andrew ha scritto:

OK si potrebbe fare!

quindi K per i paracadute e G per le zampe?

... e Ctrl+1 per il galleggiante. Sto procedendo in questa direzione...

E questi sono i risultati:








Tenete conto che la capsula è praticamente completa (mancano i loghi - a proposito quali e dove li mettiamo?) mentre all'interno devo ancora aggiungerci tutti le cornici dei finestrini e il portellone, che come si intravede è solo disegnato (e male perchè è storto). Devo anche riposizionare leggermente la visuale, per poter vedere bene i due MFD. Purtroppo la capsula sballonzola ancora abbastanza dopo l'apertura dei paracadute, e non mi riesce al momento di ridurre il movimento eccessivo. Dimenticavo: il tasto di apertura dei palloni gonfiabili non è "CTRL + 1" ma "L-Shift + 1". 1 ovviamente del tastierino numerico.

Cavoli, intanto che io sbatto la testa sul transX qua c'è gente che fa capolavori.
Complimenti.

Comunque la logica delle animazioni è veramente astrusa eh.
Ho riportato le posizioni dei pannelli del Verrazzano, che mi ha dato Vittorio, esatte al centimetro così come tutti i punti di rotazione, ma l'animazione è ancora imperfetta. Ho prorpio voglia di rifare i pannelli solari da zero.

In più, quando ho portato in orbiter la versione "corta" del modulo di servizio, l'animazione dei pannelli si è completamente scombinata (anche se non avevo spostato NIENTE)...

Ci sto un po' sbattendo la testa, devo ammetterlo...

Io per quanto riguarda i loghi metterei in primis l'ASI ma tirerei dentro un po' tutti: ESA, ma anche NASA e agenzia spaziale russa. Questo perché per il modulo di servizio ho preso componenti un po' da tutte le parti Li farei piccolini e allineati alla base del modulo. Comunque ditemi voi come vedete la cosa...

Andrew ha scritto:

In più, quando ho portato in orbiter la versione "corta" del modulo di servizio, l'animazione dei pannelli si è completamente scombinata (anche se non avevo spostato NIENTE)...

Ci sto un po' sbattendo la testa, devo ammetterlo...

Essendo un'altra mesh è normale,cambiano i gruppi e le coordinate...per il fatto di sbatterci la testa è normale

Bellissimo l'interno capsula i due MFD neri puoi riempirli con due falsi ....ci sarebbe anche il modo di fare delle spie funzionanti,magari quella delle zampette e dei paracaduti....però fate vobis eh