Dal decollo al docking step-by-step (+ video)

Leggi il tutorial su Tuttovola

Questo thread prosegue comunque con molte domande e risposte.

Fraps non cattura mai quelle schermate (e non mi chiedere perché, non lo so), già sperimentato su tutti i video che ho fatto. Anche gli eventuali MFD esterni non vengono catturati. Sembra quasi che FRAPS consideri quelle finestre come qualcosa di esterno al programma.

Bravo Ripley!!! Ottimo tutorial!!! E attracco perfetto.
E in più utilizzi l' intersect invece degli apsidi.
Compliments!

Con Fraps bisogna PER FORZA fermare il recording del video prima di passare su un' altra nave e riprenderlo successivamente.

Come dice Pete, Fraps non funziona per finestre convenzionali ma solo per quelle "accelerate" graficamente.

Grazie! Ultimamente mi ci sono dedicato parecchio ai docking.
Però il punto del docking non è l'intersect.
Se ci fai caso, nei primi secondi del video, si vede che sul Sync MFD è impostato lo "Sh Periapsis", poi però l'essere "salito a bordo" della ISS per il KILLROT mi ha sfasato gli strumenti.
Quando torno sul DGIV (che resta in visuale F8, come sulla ISS), reinserisco il target ma mi dimentico di premere MOD per reimpostare il mio Periasse...

orbeklit ha scritto:

...Con Fraps bisogna PER FORZA fermare il recording del video prima di passare su un' altra nave e riprenderlo successivamente...

Perchè dici così? Io non l'ho fermato.

Mi sono distratto!
Sugli apsidi è da manuale, poi col tempo si può fare il docking in "derapata" con gli Intersect.

Da quello che mi dici su Fraps deduco che hai utilizzato il Full Screen, giusto?
Perchè se lanci in finestra, invece, vedrai che DEVI fermare la registrazione col cambio nave o ti troverai tanti spezzoni di clip inutilizzabili, a me è successo.

orbeklit ha scritto:

...Da quello che mi dici su Fraps deduco che hai utilizzato il Full Screen, giusto?...

Sbagliato.
Ho impostato Orbiter in una finestra che mi desse come output un file di 1280x720 pixel.
In Launchpad, scheda Video, era impostata a 1286x745 per lasciare lo spazio necessario ai bordi e al titolo della finestra...ho fatto qualche prova per ottenere queste dimensioni esatte. Dipende anche dal proprio Sistema Operativo e dal "tema" utilizzato.
Poi in Virtualdub (menù file -> file information) controllavo le dimensioni del filmato ottenuto.

Per le dimensioni ed il codec video ho seguito il tutorial di Vimeo a questa pagina:
http://vimeo.com/help/compression

Ho solo sbagliato (per ignoranza) il bitrate del codec H.264, che Vimeo consiglia sui 5.000 per l'HD, mentre il mio è rimasto notevolmente più basso.
Il codec H.264 per Virtualdub si scarica da qua:
http://x264vfw.sourceforge.net/

L'audio invece l'ho compresso in MP3, 96 kbit/s, 44.100 Hz.

Più che altro la cosa strana è che mi sono accorto che in questo modo FRAPS mi ha catturato la sola area di gioco (che va benissimo!), senza bordi e titolo, mentre mi ricordo perfettamente che con i primissimi video di prova (catturati ad altre dimensioni) mi catturava tutta la finestra, compresi titolo e bordo...mah!
Forse a 1280x720 (magari anche ad altre risoluzioni standard) FRAPS capisce che si deve "comportare bene"?

Su Fraps... Boh! A me non funziona così, ma non è un problema, comunque.

La mia risoluzione è quella massima del mio vecchio laptop, non mi sono posto il problema di risoluzioni standard.

Va benissimo l' H.264, ma per il bitrate andrei un po' più cauto.
Ho realizzato mp4 con al massimo 1500kbps, e il risultato è stato soddisfacente.
Inoltre devi pensare anche al problema della velocità di upload (per me non trascurabile) e anche al limite Vimeo dei 500MB settimanali.
Alcuni dei miei video sono un po' lunghi, e mi sembra che il più grande fosse di circa 300MB.
Se l'avessi prodotto a 5000kbps, l' avrei dovuto spezzettare in più puntate.
Per di più con l' account free Vimeo non si può uploadare più di 1 video HD alla settimana, sicchè...

Sperimenta diverse risoluzioni e bitrate, e trova il miglior compromesso tra qualità e dimensione.

complimenti, bel tutorial!!!

bello bello complimenti : )

Solo una cosa Ripley,
i docking sono pane per i miei denti e qualunque missione faccia, parto dalla terra, attracco alla ISS versione UMMU-UCGO, rifornisco l'XR2 (molto più realistica e completa del DG IV) e parto per qualche pianeta o torno a Cape Canaveral con l'AeroBrake

Scrivo questo post perchè non capisco il motivo per il quale ti avvicini all'ISS con il perigeo?

Io uso l'intersezione n°1 o 2



a seconda di dove si trova la più vicina (e una volta sincronizzato) aspetto, attivo il docking MFD lo sincronizzo con il nav e vedo la linea gialla appena è raggiungibile.
Tramite il "dock visual" mi dirigo nella direzione opposta rispetto alla ISS con l'RCS rotate e quando nel docking MFD la linea gialla arriva a 2 m/s di avvicinamento attivo il main fino ad arrivare a 1 o 2 m/s di spostamento



qundi mi dirigo verso la ISS come hai spiegato tu.

La morale di tutto ciò è che l'operazione risulta estremamente più facile, veloce, e con un minore utilizzo di carburante.

Puoi benissimo usare le intersezioni, ma come fai a dire che il consumo di carburante è minore che agli apsidi?

Il docking al perigeo o apogeo è tecnicamente più efficiente degli Intersect, soprattutto quando l'angolo di intersezione è elevato (guarda la figura che hai pubblicato, a colpo d' occhio hai circa 8 - 10°).

Se usi gli apsidi, l'angolo si riduce drasticamente (a meno che tu abbia un'altitudine orbitale molto differente), e questo ti consente di risparmiare carburante.

vedi, con il calcolo dell'azimut la correzione è minima e per questo, entrato in orbita, mi basta mettermi in prograde e accelerare fino a superare di poco la altezza della ISS e poi il gioco è fatto, e il tutto senza aspettare di essere sul perigeo o apogeo.

Io la prima missione che vorrei completare è quella di "agganciarmi" con il DG all'ISS: per ora, avendo iniziato da poco a usare Orbiter, ho imparato a decollare, andare in orbita e allineare le orbitali ma per quest'ultimo si richiede troppo carburante e mi finisce sempre; per riuscire ad allinearli ho dovuto settarem il simulatore tale che il carburante fosse infinito! Ma mi piacerebbe non fare questo, ho bisogno dei vostri esperti suggerimenti...!!

SuperJohnny94 ha scritto:

Io la prima missione che vorrei completare è quella di "agganciarmi" con il DG all'ISS...

Ahi, ahi, ahi..."attraccarmi" sarebbe terminologicamente più corretto.


Il segreto per risparmiare carburante è allineare i piani orbitali quanto più possibile durante l'ascesa (oltre ovviamente a partire nella giusta direzione, e partire al momento giusto).

Se la ISS ha un'orbita che passa sopra alla tua base andando in direzione Nord-Est, allora la tua rotta (da Cape Canaveral) deve essere 42°, se invece passa sopra alla tua base andando in direzione Sud-Est, devi partire per 138°.

Leggi qua.
O alternativamente potresti anche usare LaunchMFD, che ti dà heading, orario, e perfino informazioni sul pitch da tenere per arrivare molto vicini al piano del target.

Quindi, prima di partire imposta la ISS come TGT sull'ALIGN MFD, parti quando Tn è circa a 300, poi mentre sali con i motori "a palla", guardando l'ALIGN MFD, cerca col timone direzionale prima, e con gli RCS poi, di mantenere un RINC più basso possibile.

Grazie per la spiegazione fin troppo dettagliata!!
Non ho mai pensato di partire quando Tn=300, devo provarci! Poi provo a capire meglio tutto il resto che comunque mi sembra chiaro, vi faccio sapere!!

Come faccio a girare poco dopo del decollo verso nord-est o sud?

Se hai un joystick, muovilo. Tiralo un po' nella direzione in cui devi virare, e tiralo anche un po' in basso.

Sennò usa le frecce sul tast. num., cercando di di fare altrettanto.

...Ed imposta il selettore SHIP CTRL su ATM AUTO

Il selettore SHIP CTRL non ce l'ho (uso il delta glider)... Ho provato ma con le frecce non succede nulla... Ho allora provato a fare con il mouse (usando le leve) ma mi è difficilissimo!!

Tu hai usato le frecce normali, vero? Devi usare i tasti sul tastierino numerico (vedi immagine della pag precedente) e selezionare la funzione rotation. Comunque procurati un joystick che nella fase di decollo (se non usi un pilota automatico) è fondamentale!!

SuperJohnny94 ha scritto:

Il selettore SHIP CTRL non ce l'ho (uso il delta glider)... Ho provato ma con le frecce non succede nulla...

Allora imposta i 2 selettori così:



Se con le frecce non succede nulla, potrebbe essere che la finestra di orbiter non ha il focus...anche se mi pare strano...
Hai una tastiera normale "da pc"?

Sono finalmente riuscito ad allineare le orbite senza finire il carburante!!!

Praticamente il mio errore stava nel non andare nella direzione giusta durante la fase di decollo e allora ho usato il joystick così che l'Rinc fosse minore possibile!!

Yeah!

Ciao! Scusate se non mi sono fatto più vivo, ma sono stato un po' impegnato!

Comunque ora riesco facilmente ad attraccarmi all'ISS grazie alle guide che mi avete mandato e hai consigli che mi avete dato! Grazie davvero!

Ora però è arrivata l'ora di migliorare: per esempio, io uso orbiter 2010 in cui c'è nella cartella "Challenges" c'è una sfida che consiste nel decollare dalla Terra ed attraccarsi all'ISS consumando il meno carburante possibile!

Il record lì registrato è di meno 6000 Kg: io questo lo spendo solo per entrare in orbita! xD

Il mio record personale è attorno ai 7000Kg, ma mi sono impegnato! Secondo me è la fase di decollo il mio punto debole: io per decollare uso un metodo un po' alternativo che è spiegato nel tutorial insieme al simulatore (tipo un video dimostrativo) in cui praticamente per entrare in orbita (a 50Km di Alt) non mi metto mai in PROGRADE, ma rimango ad un'inclinazione del "becco" tale da far andare la nave ad un'inclinazione poco superiore a 0° finchè l'orbita non raggiunge una buona eccentricità e soltanto poi mi metto in Prograde per piccoli aggiustamenti del perigeo...

Consigli per entrare in orbita più velocemente?

Dunque, consideriamo che:

1) Il Delta Glider è un mezzo dotato di portanza, e questo è un bel vantaggio: praticamente devi solo dosare quanta portanza devi usare (volo orizzontale) prima che questa diventi sconveniente per l'attrito dell'aria. Quindi sfrutta le tue ali e non puntare subito al cielo!

2) Devi aspettare la finestra di lancio giusta, quando il piano orbitale della ISS passa sopra il tuo sito di lancio Così lancerai già allineato e questo è il risparmio di carburante più massiccio

3) Una volta in orbita sappi che più il rendez-vous è in avanti nel tempo, più risparmierai carburante. L'inseguimento della ISS potrebbe durare una settimana, e così consumerai davvero poche gocce di propellente. Ricordati che per farlo in modo ottimale devi far combaciare apogeo e perigeo con quelli del tuo obiettivo ed effettuare i rendez-vous in uno di questi due punti coincidenti

ok, grazie dei consigli, ho quindi delle domande per ciascuna:

1) Io per il decollo uso un'inclinazione di 30° che il tutorial di Orbiter ha detto che è la migliore per attraversare l'atmosfera, cosa ne pensi?

2) Prima del decollo aspetto che il Rinc sia al minimo e nel mio caso arriva a 22,99° poi inizia ad aumentare, quindi parto: ci sono altre condizioni ottimali da aspettare?

3) In che senso

Citazione :

Una volta in orbita sappi che più il rendez-vous è in avanti nel tempo, più risparmierai carburante.

"più è in avanti nel tempo? Cosa intendi, spiegami meglio per favore...!