Sonda Galileo II

Andrew ha scritto:

Domanda (poi vi spiego il perché): secondo voi è possibile impostare un veicolo Velcro come payload di un veicolo Spacecraft3?

credo di di anche se non l'ho mai fatto!

Per quanto riguarda la zona di.. europeaggio.. credo che la seconda che hai menzionato sia la migliore, meglio mettersi al riparo il più possibile dalle radiazioni gioviane. Anche se c'è da dire che quando la Voyager 2 passò nel bel mezzo di quell'area nel '79 i suoi strumenti continuarono a funzionare perfettamente. Si certo ci rimase per il tempo necessario ad una fionda..

Quanta autonomia si potrebbe ipotizzare per un robot di questo tipo?

HO letto un bel po' di documenti anche recenti in merito a lander... "europeani"... e a parte la soddisfazione di aver azzeccato un po' di cose (soprattutto l'RTG come fonte energetica), si parla di una durata tipica di missione dell'ordine di 30 giorni, non di più. Le radiazioni sono forti. Galileo che le affrontò diverse volte, fu veramente martoriata e andò in safe mode un sacco di volte.
Per il nostro lander che è molto piccolo e quindi potenzialmente più fragile, ipotizzo una durata di missione sulla superficie di due/tre settimane.
Il vantaggio di mettersi a riparo dalle radiazioni è anche che le stesse penetrano una profondità minore di ghiaccio, pochi centimetri anziché diversi metri come nelle zone più esposte. Ciò consente di trovare più facilmente strati incontaminati senza dover trivellare in profondità (cosa impossibile con un lander così piccolo).

E comunque sceglierò quella zona soprattutto per un motivo coreografico:
Giove da lì è visibile (e non dalle altre zone selezionate), quindi l'effetto scenografico è molto più impressionante!

Fausto ha scritto:

Andrew ha scritto:

Domanda (poi vi spiego il perché): secondo voi è possibile impostare un veicolo Velcro come payload di un veicolo Spacecraft3?

credo di di anche se non l'ho mai fatto!

Ho provato ieri, forse sbaglio qualcosa ma ottengo sempre un CTD.
Mi è venuto in mente che Velcro richiede che tutti i veicoli siano definiti fin dall'inizio nello scenario, a differenza di Spacecraft. Quindi credo che sia possibile impostare un veicolo Velcro con payload Spacecraft ma non viceversa.

Qualche nuova fotina e dati nel topic apposito su OF:
http://www.orbiter-forum.com/showthread.php?p=414527#post414527

Per quanto riguarda il landing site, ho deciso quindi definitivamente per la Tara Regio, in particolare una zona chiamata Arran Chaos (nome interessante ).

P.S.
Vittorio, ti ho rubato una texture. Dovresti individuare facilmente qual è.

Andrew ha scritto:

...
Vittorio, ti ho rubato una texture. Dovresti individuare facilmente qual è.

Pannelli solari? Fatto bene!

Fausto, ti ho preparato una nuova versione del logo da mettere nel calendario missioni.
Non è ancora proprio finale, visto che devo sistemare un po' di cose e mettere il logo FOI. Però intanto non lasci lo slot vuoto



Per chi non riconoscesse Venere (prima tappa della missione e obbiettivo della sonda atmosferica), è il primo a sinistra. Poi vengono Europa e Giove.

P.S. la data di lancio credo che vada corretta in 29-10-2013.

Presto verrà anche il logo della missione del minilander lunare!

Messo a calendario!

Fausto ha scritto:

Messo a calendario!

Ho visto, bene!
Solo che c'è rimasto un doppione in data 13 ottobre, visto che la sonda atmosferica venusiana sarà trasportata proprio dalla Galileo II!

Ha ok credevo fossero due missioni separate, mi scuso.. provvedo a cambiare le cose nel calendario..

Ah! Forse non ci siamo capiti allora... quando tu dicevi di convertire la sonda atmosferica da Giove a Venere intendevi quindi proprio di tirarla via dalla Galileo II e di lanciarla per conto suo? Io avevo capito di lasciarla a bordo e di mollarla su Venere durante la manovra di slingshot. Beh, c'è ancora molto tempo davanti a noi... vedremo!

A proposito di loghi: l'ho rifatto un po' più definito e aggiungendo FOI e ASVI. Direi che si può mettere questo nel calendario.

Bello il logo!

Grazie!!

Nel thread su OF ho riportato una "scoperta" che dovrei verificare nella simulazione e che, se si decidesse di usarla, porterebbe a un ripensamento abbastanza radicale della missione (nonché a sbarcare definitivamente la sonda venusiana e a lanciarla a parte come aveva inizialmente indicato Fausto).

Che faccio?

Io continuo a pensare che un lancio con Jarvis-E sia più realistico, e avremmo il passaggio su Venere.. io conservo il mio voto su questa opzione.
Il Quasar è veramente mostruoso per una sonda del genere

Il discorso "realismo" che si apre meriterebbe quasi un thread a sé, perché è interessante. In questo caso specifico è vero che il lancio col Jarvis sarebbe più realistico in base ai parametri che abbiamo nel "mondo reale", in cui per queste missioni si usano razzi come l'Atlas o il Delta o l'Ariane, ma se ci pensiamo, alla fine anche nelle missioni spaziali automatiche non si fa altro che lanciare i payloads con il vettore più potente che si ha a disposizione (e l'Atlas, il Delta e l'Ariane sono i vettori più potenti attualmente disponibili).
Sono diversi, ad esempio, i documenti che prendono in esame il futuro SLS per lancio di missioni automatiche con grande vantaggio scientifico per il maggior payload possibile.
E poi mi viene in mente questa missione dell'Apollo Application Programs, nella quale si prevedeva il lancio di un doppio orbiter+lander verso Marte usando addirittura il Saturn V, con un payload utile di forse una ventina di tonnellate. Io credo che, avendone la disponibilità (fisica ed economica), questi vettori si utilizzerebbero (è anche un po' il discorso che si fa spesso in merito all'assemblaggio della ISS), ma ovviamente mi piacerebbe sentire il parere di tutti!

Una Hohmann classica quanto tempo ci impiega ad arrivare a Giove? Vediamo anche i pareri su OF!

Me l'avevi detto tu... mi pare 2,7 anni
Comunque volendo si può ricavare matematicamente anche questo dato senza troppa difficoltà.

Un vantaggio che mi viene in mente con la hohmann è che si risparmierebbe il carburante della sonda necessario alle varie correzioni di rotta della rotta VEEGA (se non erro, ce n'è di solito almeno una abbastanza importante), carburante che potrebbe essere quindi usato nel sistema gioviano.
La conseguenza in termini di delta-V è intuibile: forse (e dico forse) avendo più delta V a disposizione si potrebbe di nuovo riunificare il lander sulla sonda madre... e lasciando quindi perdere la seconda sonda "di trasporto" (se vi ricordate avevo splittato la missione in due).

La seconda sonda a questo punto potrei riadattarla per portare la capsula atmosferica verso Venere trasformandola quindi in una missione completamente separata per Live Missions.

Naturalmente sono tutte cose che dovrei verificare...

Ah, comunque mi ero dimenticato un commento:

Fausto ha scritto:

Il Quasar è veramente mostruoso per una sonda del genere

mi viene in mente che anche lo Shuttle con sette uomini di equipaggio era veramente mostruoso per lanciare la prima Galileo da 2,5 tonnellate... Veramente se ci ripenso non capisco cosa gli passasse per la testa e mi chiedo se non ci fossero delle opzioni più sensate, tipo il Titan IV, poi effettivamente usato per la Cassini.

Andrew ha scritto:

... Veramente se ci ripenso non capisco cosa gli passasse per la testa e mi chiedo se non ci fossero delle opzioni più sensate, tipo il Titan IV, poi effettivamente usato per la Cassini.

Molto semplicemente all'epoca ce l'avevano, avevano i fondi, lo hanno utilizzato. Come hai scritto tu avendo i fondi a disposizione viene naturale usare il lanciatore più potente che hai con (magari) anche un aumento del carico pagante. E' quando non ci sono i soldi che allora si va al risparmio usando lo stretto necessario.

E' vero quello che dici, però mi risulta che il Titan IV avesse grosso modo le stesse capacità di carico dell'STS... anche se a pensarci bene forse è stato introdotto qualche tempo dopo, in tal caso mi rimangio ciò che ho detto!

Più che altro Galileo ebbe la stessa sorte di Hubble, e cioè doveva essere lanciato nel 1986 o 1987 ma ebbe lo stop a causa del disastro del Challenger. Nel frattempo fu anche sviluppato il Titan IV che comunque fece il suo volo inaugurale il 14 giugno 1989 mentre STS-34 partì il 18 ottobre 1989, comunque forse troppo presto per spostare il carico pagante dallo Shuttle al Titan.
P.S. L'equipaggio di STS-34 era solo di 5 uomini.

Ah, ok, grazie per le note storiche! Non ricordavo questi aspetti!