Sonda Efesto - Esplorazione di Venere

tri... cioè è bistadio con l'aggiunta di un terzo stadio Fregat (o qualcos'altro, a questo punto ) che serve per le operazioni oltre la BEO.

Mmmm ok.

Chiedevo perche' come dicevo nei giorni scorsi per creare un bi-stadio col nuovo sistema ci vuole pochissimo e magari era un'occasione per fare un test in diretta.

In questi giorni sto lavorando sui tri (j-c e j-e), ma non mi sento sicuro a provare un tri in diretta con una sonda interplanetaria con consi poco beta test.

fred18 ha scritto:

Mmmm ok.

Chiedevo perche' come dicevo nei giorni scorsi per creare un bi-stadio col nuovo sistema ci vuole pochissimo e magari era un'occasione per fare un test in diretta.

In questi giorni sto lavorando sui tri (j-c e j-e), ma non mi sento sicuro a provare un tri in diretta con una sonda interplanetaria con consi poco beta test.

Beh ma sicuramente un test generico sul vettore Jarvis S con diretta lo faremo, magari prima della fine del mese! Dobbiamo trovare un payload giusto, magari riciclato..

fred18 ha scritto:

Mmmm ok.

Chiedevo perche' come dicevo nei giorni scorsi per creare un bi-stadio col nuovo sistema ci vuole pochissimo e magari era un'occasione per fare un test in diretta.

In questi giorni sto lavorando sui tri (j-c e j-e), ma non mi sento sicuro a provare un tri in diretta con una sonda interplanetaria con consi poco beta test.

Bricconcello, ti avevo capito subito!  

 

Fausto, ho un problema con la finestra di lancio da te specificata per Efesto. Lanciando alle 10:36 UTC come da calendario, si lancia praticamente "dalla parte sbagliata" con una inclinazione di 49° rispetto al piano dell'orbita di Venere (dato rilevabile sul RInc di Align Plane MFD settando Venere come target). Il pianeta quindi non è raggiungibile lanciando a quell'orario.
Per lanciare con una inclinazione relativa ragionevole bisogna lanciare intorno alle 3:35/3:40 UTC, quindi alle 5:40 del mattino!  

Anche così si ottiene una inclinazione relativa intorno ai 9,40° (nel lancio della Galileo II l'inclinazione relativa era intorno ai 6°). Questo perché Capo Passero ha una latitudine meno favorevole del KSC.

La soluzione che mi viene in mente, che tra l'altro risolve tutti i problemi anche col Fregat, sarebbe di lanciare di notte ma, per la prima volta, non seguire il lancio e iniziare la diretta a un orario agevole della giornata, con lo stack già in orbita di parcheggio e già eseguito il primo burn per alzare l'apogeo, lasciando da eseguire solo il burn finale per la TVI e il distacco del FOIsat e della sonda. Magari il lancio si può trasmettere tramite filmato in differita. Solo un'idea  

Mmh, a dire il vero io ero riuscito a raggiungere Venere partendo anche a quell'orario.. In pratica per TVI cerco di far in modo che l'incontro tra pianeta e sonda accada al nodo, così da non dover preoccuparmi dell'inclinazione (in effetti Venere è uno dei pianeti con l'inclinazione relativa maggiore rispetto alla Terra) ma solo del momento esatto dell'arrivo. Questo problema è presente anche per la TLI nella missioni lunari partendo da Capo Passero.. comunque non vorrei aver sbagliato tutto quindi riprovo e ti faccio sapere.

EDIT: confermo la data e l'ora di partenza. Ho messo in condivisione lo scenario con un deltaglider in orbita praticamente identica a quella che avremo dopo il lancio e TransX già impostato per la TVI. Il delta V richiesto è di 3,64 km/s, forse leggermente superiore alle stime anche se non di molto.. ci stiamo dentro?

Si ok, ma per avere la maggior efficienza le orbite devono essere il più possibile complanari; lo sai anche tu che se fai un'accensione fuori asse (come si fa per cambiare inclinazione), serve una marea di carburante in più. In questo caso specifico, se ti trovi in LEO con un'inclinazione relativa di 49°, ti trovi a fare un'accensione che è una via di mezzo tra un progrado e un perpendicolare, praticamente perdendo gran parte dell'efficienza dell'accensione.

EDIT
Oppure, se fai l'accensione in progrado, come mi pare di capire, ti spari fuori dall'eclittica e arrivi a destinazione al nodo opposto allungando però di diversi mesi il viaggio rispetto a una traiettoria sul piano dell'eclittica... cioè boh, magari sbaglio io.

EDIT 2
bisognerebbe anche vedere le velocità relative al momento dell'arrivo; ricordiamoci che non possiamo spendere più di 1400/1500 m/sec per la VOI se non vogliamo rimanere proprio a secco.

Andrew ha scritto:

EDIT
Oppure, se fai l'accensione in progrado, come mi pare di capire, ti spari fuori dall'eclittica e arrivi a destinazione al nodo opposto allungando però di diversi mesi il viaggio rispetto a una traiettoria sul piano dell'eclittica... cioè boh, magari sbaglio io.

EDIT 2
bisognerebbe anche vedere le velocità relative al momento dell'arrivo; ricordiamoci che non possiamo spendere più di 1400/1500 m/sec per la VOI se non vogliamo rimanere proprio a secco.

Però se vogliamo fare una diretta, dobbiamo partire in un orario del giorno decente..
Il profilo giusto è quello decritto nel tuo edit 1. Usciamo completamente dall'eclittica. L'arrivo è previsto per il 6 aprile 2014, con viaggio di 6 mesi invece dei 4 e mezzo previsti da una Hohmann classica. La velocità relativa all'arrivo è simile a quella che sarebbe con orbita complanare, quindi nel range dei 1400 - 1500 m/s.

Da quello che ho potuto constatare quando si vuole raggiungere Venere cercare l'inclinazione relativa zero è comunque dispendiosissimo anche con 9 gradi di differenza. Nelle migliori delle ipotesi il Delta V aumenterebbe di almeno il 30 per cento.. comunque per scrupolo domani provo anche ad effettuare una TVI prevedendo un lancio alle 5:40 del mattino e vediamo quanto si spende a rendere le orbite complanari

Hai ragione tu. Stanotte ci pensavo (tanto la compagna con l'influenza mi ha tenuto sveglio) e non consideravo la componente della velocità orbitale della Terra attorno al Sole. Cioè se anche eseguo la TVI inclinato (apparentemente) di oltre 40° sull'eclittica, la velocità orbitale terrestre è comunque preponderante rispetto alla mia velocità di uscita. Quindi facendo una classica somma vettoriale delle due componenti trovo che l'inclinazione reale della mia orbita di trasferimento è molto più modesta.
Quindi mi sono fatto un film per niente!

Ad ogni modo, prova anche la finestra che dico io per vedere quanto si guadagna in tempo di trasferimento! Però tenendo la tua stessa strategia dell'arrivo al nodo.
Il vantaggio che io spero (ma a questo punto non ne sono per niente sicuro) potrebbe essere il minor delta V richiesto a parità di manovra. Se si riuscisse a contenere il delta V richiesto, si potrebbe fare anche la TVI in un'unica accensione senza dover "barare" sul burn time del Fregat.

Allora, secondo me ce la facciamo.
Fausto, ti ho messo in condivisa una nuova versione del pacchetto con alcune correzioni qua e la... installatela. Dentro gli scenari ce n'è uno (test LEO) con lo stack in orbita di parcheggio dopo il lancio all'orario da te indicato. Prova a usarlo per eseguire la TVI con Trans X... io ho provato e mi sembra che ci stiamo dentro abbastanza bene col delta V, anche facendo una unica accensione col Fregat non "taroccato"! L'unica avvertenza è di non espellere subito il secondo stadio ma di usare il rimanente carburante prima di espellerlo manualmente e di azionare il Fregat. Prova e dimmi! A questo punto temo solo una traiettoria non proprio precisissima a causa della lunghezza dell'accensione e del fatto che viene eseguita con il terzo stadio e in parte col secondo.

Ok! stasera preparo il lancio di domenica con tutti test del caso, domani c'è il rollout!
Ti chiedo per favore se puoi aprire un thread nella sezione "missioni simulate" simile a quello già presente su OF.

Altra cosa, ci sono altre slide disponibili?  

Le slide le preparo in questi giorni, putroppo non ho avuto tempo prima...  

allora, io non riesco a fare una prova precisa perché, non so perché, non so percome, il mio transX mi fa tribolare: non riesco ad accedere alla schermata con la griglia di allineamento che mi indica la direzione di accensione. Quindi fino a quando non risolvo il problema devo andare un po’ a naso e le cose sembrerebbero funzionare, ma non riesco a fare un test vero e proprio con la massima precisione.

Tu Fausto hai provato? Ci riusciamo nei “tempi televisivi” con una singola accensione del Fregat? Se non ci riusciamo dobbiamo cambiare strategia, quindi barando sulle specifiche del motore come dicevo, oppure sostituendo l’upper stage con uno avente una spinta maggiore, possibilmente una alternativa “real world” (il Delta K sarebbe perfetto). Ma a questo punto uno scrub sarebbe inevitabile.

Ieri ho preparato lo scenario, oggi pomeriggio provo ad eseguire lancio ed accensione. Io credo comunque che già con il fregat ci stiamo, se il tempo di accensione del fregat è di 15 minuti non vedo particolari problemi

Chiedo conferma di una cosa: è necessaria una piccola riaccensione del secondo stadio del Neptune vero? No perché vedo che il delta V del Fregat è di soli 3 km/s..

Si, esatto! Il secondo stadio va sfruttato fino alla fine.
Niente paura, tutto realistico: il secondo stadio utilizza i Merlin Vacuum che come sappiamo sono riaccendibili in volo.

Fausto, mi confermi che nella loro traiettoria di fuga Efesto e il Foisat potrebbero transitare relativamente vicino alla Luna? Diciamo entro 100.000 km? Oppure ho sbagliato qualcosa?  

Si confermo! Non so se 100 mila km o meno, comunque la direzione è quello... pomeriggio sarò più preciso a riguardo

Purtroppo ho scoperto che non è possibile effettuare la TVI in un'unica soluzione ma è necessario attendere almeno un'altra orbita. A questo punto proporrei una puntata divisa in due parti con l'accensione finale per la TVI del Fregat che verrebbe effettuata poco dopo le 21:00, così ho il pomeriggio libero  

a me riusciva... quale è il problema? Velocità o precisione della traiettoria?

Precisione. Inoltre se effettuo l'accensione del fregat con il perigeo troppo lontano l'efficienza si riduce parecchio.. invece se aspettiamo 3 orbite e accendiamo il fregat alle 21:04 guadagniamo addirittura qualcosa (anche se il margine è comunque alto).

immaginavo. Boh, resto alle tue direttive... per me va bene anche la doppia diretta, sempre che non sia un impegno eccessivo. Altrimenti troviamo una soluzione diversa!

Va bene questa soluzione! E' ottimale anche perché mi da il tempo di pianificare la seconda accensione!