Cassini scopre ossigeno su Dione

Lo spettrometro di plasma della sonda Cassini ha scoperto ioni di ossigeno che formano una tenue atmosfera attorno ad una luna di saturno, Dione.
Le lune dei giganti gassosi si dimostrano sempre più interessanti e promettenti dal punto di vista della ricerca di forme di vita.

http://spaceflightnow.com/news/n1203/04dione/

Onore a Cassini che vale ognuno dei 5 miliardi di dollari spesi!

WOW!!!

Chissà che impressione farebbe abitare su un pianetino così piccolo e vedere Saturno che incombe da così vicino, noi che siamo abituati al rapporto inverso Terra->Luna!

penso che ci verrebbe il sangue alla testa che scoperta fantastica! questo in che ordine posiziona Dione nei satelliti "vivibili"? può tener testa a modo suo a Europa?

Non penso. E' molto improbabile che l'ossigeno trovato su Dione sia di origini organiche; comunque i quantitativi sono minimi. Tutto comunque dipende da quanto "calore interno" la luna può produrre e di conseguenza se sotto la crosta c'è acqua allo stato liquido. Sicuramente Europa, insieme a Encelado e Titano, è ancora in pole position tra i satelliti in cui cercare vita!

Concordo, anche perchè considerate che Dione è più piccolo della nostra Luna. Per quanto si impegni ad avere un'atmofera, la bassa forza di gravità non gli consente di avere una pressione significativa. Io punterei su Europa

Anche Europa in realtà ha una atmosfera trascurabile (seppure un po' più consistente di quella della Luna che è praticamente inesistente). Il vantaggio di Europa è la quasi certezza di un grande oceano sotterraneo, probabilmente riscaldato a causa delle forze di marea causate su Europa da parte di Giove, unito a una crosta relativamente sottile che può sporadicamente esporre l'acqua sotterranea alla superficie e quindi "contaminarla" con materiale organico portato da meteoriti, comete o da pulviscolo interplanetario.

Encelado nonostante sia una luna piccolissima è un mondo attivo: Cassini ha scoperto i famosi geyser che eruttano acqua e ghiacchio dal polo sud, e nei quali la sonda ha individuato composti organici, che quindi si trovano in quantità apprezzabili nel sottosuolo (che attenzione: non vuol dire che ci sia necessariamente vita).

Titano infine è un mondo con una atmosfera spessa, un ecosistema attivo con precipitazioni e composti allo stato liquido sulla superficie; praticamente un ambiente primordiale dove secondo alcuni c'è la più alta probabilità di vedere nascere forme di vita di tipo microscopico.

ah quindi su titano è anche presente attivita temporalesca (fulmini ecc.)? no perchè se fosse così come ci insegnano Oparin e Haldane saremmo a cavallo! andrew tu che studi queste cose, (ti uso come mentore ) pensi che si possa effettivamente sperare nella presenza di organismi? del resto l'atmosfera è formata quasi solo di azoto quindi abbastanza simile alla nostra se vogliamo