Utilitaria spaziale!

Inoltre, particolare non proprio secondario, le antenne erano rivolte verso terra volando a testa in giù, facilitando quindi le comunicazioni.

Il problema delle antenne penso sia secondario; dopotutto possono essere installate ovunque sul razzo o sull'ogiva (io nelle mesh inserisco sempre due antenne a 180° l'una dall'altra per una copertura totale). Penso che il problema primario sia quello delle accelerazioni negative, anche se il pitch è comunque dolce... in ogni caso Antares l'abbiamo sempre fatto volare dritto e gli astronauti non si sono lamentati

Comunque l'ultima parola al progettista Vittorio!

Io avevo scritto delle antenne riferendomi storicamente allo Shuttle, dato che ovviamente non potevi mettere una antenna sulla pancia del medesimo perché si sarebbe bruciata.
Riguardo ai nostri astronauti, beh ... sono loro che volano non io!
Scherzi a parte, fate come meglio credete, l'importante è che voli!

Nuova immagine della configurazione del vettore (penso questo weekend di potervi dare la beta da provare)



Come vedete c'è una parte libera a "traliccio" tra il fairing e il razzo: è così per lasciare libero sfogo agli esausti del launch escape system, se questo viene attivato. E' lo stesso concetto dei razzi russi nei quali, a differenza di quelli occidentali, i motori degli stadi successivi vengono attivati quando lo stadio precedente è ancora attaccato e quindi il traliccio consente di sfogare gli esausti. In effetti il look è molto "russo"!

Qui un dettaglio del Delphinus dentro i fairing. Un vantaggio che mi è venuto in mente e che magari varrebbe la pena di esplorare è che, stando dentro l'ogiva che ha molto spazio libero (frecce), il Delphinus potrebbe addirittura portare un modulo a perdere, attaccato sopra o in pancia, con piccoli carichi aggiuntivi come ad esempio esperimenti o microsatelliti. Una possibilità che il Dream Chaser non ha. Già mi immagino una diretta di Live Missions col lancio del Delphinus che si porta dietro anche qualche cubesat realizzato dai nostri developers!

Molto bello non vedo l'ora di provarlo!Mi piace molto il dettaglio dell'adattatore a traliccio e il sistema di escape in coda, potrei adottare qualcosa di simile in futuro per le prossime versioni di Scorpio!Interessante anche il discorso del payload esterno!!

ndudi ha scritto:

Interessante anche il discorso del payload esterno!!

Una cosa così:


Potrebbe essere anche un serbatoio ausiliario e/o un pacco batterie in più, per aumentare autonomia e raggio d'azione. Certo non è il modulo di lavoro orbitale dello Scorpio, ma c'è un margine di tre tonnellate e mezzo sulla capacità di payload del razzo. Le possibilità sono numerose. Sempre che Vittorio non mi meni visto che tiro fuori sempre qualche nuova stupidata.

Andrew ha scritto:

... Sempre che Vittorio non mi meni visto che tiro fuori sempre qualche nuova stupidata.

E perché? Anzi!

Probabilmente domani vi rilascio un pacchetto beta da provare con la nuova configurazione. Ci sarà anche uno scenario dimostrativo dove il Delphinus porta un modulo per payload esterni come quello di cui discutevamo qui. Il modulo va espulso con J, dopodiché diventa utilizzabile: con K si aprono i portelli e poi si possono rilasciare i payloads.
Allegherò anche il 3ds per dare idea degli ingombri nel caso in cui Vittorio volesse giocare con questo concetto e installare qualcosa all'interno.

Ho messo in condivisione la beta in dropbox nella cartella Delphinus: il file è Delphinus_20121006.
Se qualcuno vuole provarlo e non ha dropbox faccia un fischio.

Avvertenze:
- manca la documentazione
- devo rivedere le autoguide
- il LES non è quello definitivo

Provato velocemente! Tutto a posto, e bello! L'unico appunto è la posizione del portello di ingresso sulle ogive, che dovrebbe essere ruotato di 90 gradi come puoi vedere se lanci un qualunque scenario di Antares.. ah e manca il GateWay di accesso dell'equipaggio!

Ah giusto, quindi dici che il razzo andrebbe ruotato di 90° per adattare la posizione a quella del Gateway. Il gateway dovrei prenderlo dal pacchetto di Antares e aggiungerlo allo scenario, giusto?

Esatto!

Ho aggiunto al pacchetto su dropbox uno scenario col Delphinus già in orbita col modulo per carichi aggiuntivi (molto basico, solo per dimostrazione). Se a Vittorio piace il concetto e ha voglia di giocarci, informo che lo spazio libero nell'ogiva è di circa 1.25 metri sotto la pancia dello spazioplano. Si potrebbe anche pensare a un modulo "conformal" quindi che si adatti alla forma del fondo dello spazioplano in modo da avere più capienza ai lati. Spingendosi ancora oltre, si potrebbe addirittura pensare ad accoppiarlo a una versione solo cargo del Delphinus, che potrebbe così adempiere alle stesse mansioni del Verrazzano Reentry. OK sto correndo troppo.

Tutta la prossima settimana ho un grosso impegno con qualcosa di più "terrestre", da 15 in poi prometto che ci butterò un occhio.

Prosegue lo sviluppo. Corretto il discorso della posizione delle ogive e del portello (ma devo ancora aggiungere il Gateway), ripristinato l'assetto di volo capovolto, rifatto il LES, aggiunto uno scenario già agganciato alla ISS.


Ho anche aggiunto uno scenario speciale "Abort Test" dove in azione c'è il LES che proietta via il Delphinus dalla rampa di lancio. In seguito all'espulsione di LES e ogive, l'orbinauta può decidere se scendere appeso al paracadute in dotazione, oppure se tentare l'atterraggio di emergenza sulla pista del KSC (ho provato e si riesce facilmente!).


Infine, vorrei proporre una nuova interpretazione del concetto del payload secondario da agganciare al Delphinus dentro l'ogiva, ma a questo devo ancora lavorarci... vi farò sapere. Spero che a Vittorio piacciano tutti questi orpelli che sto aggiungendo alla sua creazione!

Ottime implementazioni!!
Ma Andrew, una domanda: lo scenario del LES è gestito da un file ini a parte?

Si, certo, ho dovuto impostare un file ini dedicato (anzi due) Non sono ai livelli di sofisticazione di Eridanus

Tra l'altro mi è venuto in mente solo ora che avrei potuto unificare il LES con l'ogiva anziché fare dei pezzi separati!

Ho installato anche il Gateway. Un paio di prove e poi domani vi rilascio la nuova beta (ormai quasi defintiva). A proposito del Gateway: lavorandoci mi sono reso conto che non sembra adattarsi bene alla nuova versione della base di Capo Passero: in particolare mentre al KSC c'è la texture del suo binario, a Capo Passero non c'è nulla e anzi con le nuove rampe ruotate ora va a interferire coi condotti del carburante. Per Delphinus, pertanto, ho dovuto ruotare il gateway di 180° rispetto alla posizione che ha su Antares (tra l'altro anche così ci sarebbero problemi di interferenza con il traliccio di supporto principale del razzo). Forse sarà il caso, per il futuro, di prevedere una nuova versione specifica del Gateway per Capo Passero che corregga queste imperfezioni.

Forse perché i gateway erano stati progettati all'inizo per funzionare solo sulle rampe J-A e J-B, quelle adibite al lancio dell'Antares.. ne faremo una più piccola adatta a questo pad!

Eh ma non è un problema di dimensione, ma di posizione: secondo me con la Capo Passero 2.0 che ha completamente rifatto e ruotato tutto il posizionamento delle rampe, la compatibilità col Gateway esistente si è persa. Aprendo un qualsiasi scenario di lancio da capo passero il Gateway mi sembra un po' "fuori posto". O magari sono io che non ho tutto aggiornato all'ultima versione?!?

Caricata su dropbox l'ultima beta:

- modificati gli scenari di lancio (volo capovolto)
- aggiunti i gateway
- rifatto il LES
- aggiunto scenario attraccato alla ISS e scenario in orbita con modulo aggiuntivo per carichi esterni
- aggiunto scenario di abort test

Pensavo se non sia il caso di rifare di nuovo il LES integrandolo direttamente nei fairing, oppure se tenere tutto così.

Ok ora provo!

Io credo che il LES vada bene così!

Per quanto riguarda i Gateway, mi pare proprio che il problema delle posizioni si risolva estraendo la famosa patch che avevo fatto per Capo Passero, che contiene anche le rampe di accesso modificate! Prova, lancia uno scenario di lancio tipo ALR-4 e dimmi..

Io non mi ricordo più bene, ma con l'ultima installazione di Capo Passero dovrebbero essere inclusi tutti gli aggiornamenti... o sbaglio?

Andrew ha scritto:

Io non mi ricordo più bene, ma con l'ultima installazione di Capo Passero dovrebbero essere inclusi tutti gli aggiornamenti... o sbaglio?

Ho constatato di no.. in effetti anche io pensavo così, ma mi sono accorto che per sistemare i Gateway bisogna estrarre di nuovo la mia patch!

Uhm... in effetti hai ragione, ora mi ricordo che avevo prelevato la tua patch, o meglio pezzetti di essa, anche per aggiornare i vari vettori alla nuova Capo Passero, ad esempio per gli effetti di fumo. Questo perché Capo Passero non prevede all'interno questi files e neanche i gateway e le rampe (ed è giusto che sia così perché sono legati agli specifici vettori).

Comunque non vedo differenze: il fatto è che Delphinus parte dalla rampa predisposta per il Jarvis S, che è la J-C e qui non avevamo mai aggiunto un gateway. Comunque girandolo rispetto alla posizione originaria di 180°, perlomeno non va a cozzare con le altre mesh.

A proposito: che differenza c'è tra il Gateway A e il Gateway B? Sono identici!