problemi con il docking

salve a tutti, appena tornato dalle vacanze scopro che è uscito Orbiter 2010 (!!), e, meraviglia delle meraviglie, non mi dà più noie con la grafica che prima facevano scappare la voglia di fare le cose!
siccome è da un bel po' che non smanettavo, mi metto a "ripassare" le manovre più importanti... e sono già dolori...

per prima cosa, ho provato ad eseguire un attracco alla ISS usando un DGIV e partendo dal Kennedy Space Center.
decollo con l'autopilota (grandissima invenzione) che mi porta su un'orbita quasi perfettamente circolare e leggermente interna a quella della ISS, e qui c'è il primo problema: tutti i tutorial partono da un'orbita con un'eccentricità decisamente maggiore, e non hanno i problemi che ho io a mantenere fissi apogeo e perigeo.
il mio problema è che ci sono sempre delle fluttuazioni abbastanza consistenti che alla fine mi fanno mancare l'attracco! ho già disattivato il modello i volo complesso e le sorgenti di gravità non sferiche, ma il problema resta... che l'unica soluzione sia quella di utilizzare un'orbita di partenza molto eccentrica? non può essere dai...

inoltre trovo scomoda la faccenda di doversi annotare l'altitudine della ISS nel momento in cui passa sul punto di incontro... avendo tutti i dati elativi all'orbita, non è possibile calcolare in anticipo a che altitudine sarà la ISS ad una data posizione?

grazie per l'aiuto!

Dunque:

Puoi tranquillamente riabilitare tutte le opzioni che hai disabilitato perchè hanno ben poca influenza rispetto ad un calcolo mal eseguito.. Se vai sul display multifunzionale di orbita e selezioni come target la ISS, vedrai apparire l'orbita in giallo. Tutto quello che devi fare (partendo da un'orbita con eccentricità quasi nulla) è allineare i piani usando l'align mfd e poi quando l'inclinazione relativa è prossima allo 0 utilizzare il sync mfd.

Per il sync mfd la procedura è la seguente: imposta come modalità l'apogeo della tua navetta (ship apoapsis), seleziona la ISS come bersaglio, mettiti prograde e avvia i motori principali fino a quando non vedi la tua orbita (nell'orbit mfd) incrociare quella dell'ISS (l'optimum teorico sarebbe rendere la tua orbita tangenziale a quella del bersaglio, ma l'importante è che si tocchino). Ora non ti resta che guardare il sync mfd fin quando ambedue le navi non si trovino allo stesso momento sull'apogeo della tua nave.

Quando il punto d'incontro è raggiunto da ambedue, mettiti retrograde e fai in modo che anche il perigeo tocchi l'orbita della iss.

Da li basta attivare il dock mfd, sintonizzarlo sulla iss, ridurre a zero la velocità relativa ed avvicinarsi fino all'incontro.

Ricordati solo che la tua orbita iniziale deve avere raggio diverso (parlo di raggio perchè assumiamo si tratti di orbita circolare) da quello della ISS (in termini grezzi, le due orbite NON devono toccarsi).

Spero di averti aiutato

sì grazie, in ogni caso ho capito che il rendez-vous fallito era il risultato di una lunga serie di imprecisioni, ho riprovato stando attento a tenere i parametri più accurati possibile e il docking è stato perfetto

Le fluttuazioni degli apsidi a cui ti riferisci tu sono sono dovute al paremetro "nonspherical gravity source" nella sezione parameters dell'orbiter launchpad.. è un opzione di realismo che purtroppo sballa tutti gli MFD perchè non sono programmati per tenere in conto le perturbazioni gravitazionali.. comunque puoi disattivarlo benissimo, quello va bene solo quando orbiti intorno a corpi irregolari tipo asteroidi.. in LEO rappresenta più che altro un grattacapo..