Credi che per avere un proprio satellite ci si debba per forza chiamare Murdoch? Suvvia: se la passione per lo spazio è tanta, hai uno scopo preciso, e un gruzzoletto messo da parte, sappi che da oggi puoi partire pure tu alla conquista dello spazio. O giù di lì. Il merito va al TubeSat Personal Satellite Kit. È un satellite “compatto” ed è fornito con un pacchetto “tutto incluso”, compreso il lancio. L’idea ti solletica? Ecco tutti i consigli per imbastire la tua impresa satellitare!
Pianifica un progetto
Cosa dovrebbe mai convincerti a separarti, di questi tempi, da qualche migliaio di euro? Un progetto che te ne faccia guadagnare dieci volte tanto. O che, almeno, ti regali una soddisfazione degna di questo nome! Il TubeSat Personal Satellite Kit ha diversi, possibili, utilizzi. Tra i principali:
• effettuare riprese della Terra dallo spazio
• misurare il campo magnetico terrestre
• effettuare misurazioni orbitali
• seguire le migrazioni animali (traffico vacanziero incluso…)
• collaudare tecnologie di stabilizzazione dei satelliti
• effettuare test biologici ad alta quota
• proporre pubblicità “in orbita”
Trova il denaro
Come detto, questo kit non costa moltissimo. O almeno, non molto rispetto a ciò che offre. Fatto sta che sono 8000 i dollari richiesti dal produttore, la Interorbital Systems. Facendo due conticini, si tratta di circa 5600 euro. Goditi queste vacanze, perché potresti dover rinunciare alle prossime, per racimolare il denaro necessario. Alternative: qualche ora di straordinario per i prossimi dodici mesi.
Acquista il kit
Contatta Interorbital Systems ed effettua l’acquisto. L’azienda è americana, ma ha anche un ufficio distaccato a Berlino. Volendo, fai tutto online, andando qui.
Decidi l’utilizzo
Pianifica coi tecnici i dettagli del tuo progetto, di modo che modifichino di conseguenza il tuo kit.
Tutti sul Neptune
Interorbital Systems si occupa anche del lancio del tuo kit, e lo fa utilizzando un razzo di tipo Neptune 30. Per limitare le spese, però, l’azienda tende a dare il via al lancio solo quando il cargo è pieno. Considerando che c’è spazio per 32 kit alla volta, forse dovrai attendere un po’.
Fatti la vacanza
Ok, se ti avanza ancora qualche euro, sappi che il lancio del Neptune 30 avviene dallo spazioporto di Tonga. Insomma, con la scusa di assistere al lancio, accontenti pure la fidanzata che ti chiede sole e mare.
Recupero rapido
Il tuo satellite è collocato a un’altitudine di circa 310 chilometri. Quanto basta per farti sognare e… per evitarti spese di “recupero”. Dopo qualche settimana di funzionamento, infatti, l’aggeggio viene attratto dalla forza di gravità e si disintegra. Ok, un modo indolore per dirti che anche i tuoi soldi, così, si sono disintegrati. Ma nel frattempo li ha fatti fruttare, giusto?
FONTE = www.wired.it