Mars Orbiter Mission - L'India verso Marte con il Mangalyaan

Domani alle ore 10:08 UTC, dalla base spaziale di Shriharikota sulla costa orientale dell'India (Andhra Pradesh), parte per conto della ISRO - Indian Space Research Organisation - la prima missione interplanetaria indiana.
La destinazione è Marte...

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Lancio avvenuto stamane con successo!

Perfino gli indiani su Marte e noi niente! Ci facciamo chiudere la finestra di lancio in faccia.  

Ormai basta un fischio, mezzo miliardo di euro (che per noi non è affatto un problema) ed il razzo va letteralmente in rampa!   La finestra per Marte si chiude tra un mese se non sbaglio, fatevi avanti con le proposte!  

A parte l'accento che fa diventare questo lancio molto simile ad una preghiera   ...pensavo non sarebbe realistico ,considerando asvi come agenzia privata, effettuare le comunicazioni almeno per le partenze da Capo Passero in italiano??
Detto questo per il mezzo miliardo...che ne dite facciamo una colletta quì sul forum? ahahahah

Ho qui sul tavolo 8 centesimi, voi mettete il resto?

Noi non andiamo su Marte, ma ci sono due belle missioni planetarie di tutto rispetto! Magari Marte ci scappa al prossimo giro. E poi tanto noi ci prendiamo la Luna

A proposito di costi, la sonda indiana è costata solo 73 milioni di dollari.. va bene che il costo del lavoro in quel paese è una frazione di quello occidentale, ma se funzionerà fino in fondo sarà un bel colpo!

L'ultima accensione per incrementare l'Apogeo non è andata benissimo, c'è stato un problema all'alimentazione.

Faranno un'accensione supplementare stanotte, qua i dettagli:
http://www.tuttovola.org/index.php?topic=6687.msg44118#msg44118

E ti pareva...

la solita maledizione marziana.

Tutto ok!
http://www.tuttovola.org/index.php?topic=6687.msg44125#msg44125

Meno male!!

Sulla pagina FB della missione (io non sto su FB, quindi non l'avevo notata prima) c'è questa sequenza di immagini statiche che, se non vado errato, potrebbero rappresentare la posizione in tempo quasi reale del Mangalyaan:

Aggiornamento: 5^ accensione ok!

http://www.isro.gov.in/mars/updates.aspx

http://www.tuttovola.org/index.php?topic=6687.msg44150#msg44150

La posizione del Mangalyaan in tempo reale:
http://sankara.net/mom.html

Stanotte il Mangalyaan si inserisce in orbita marziana!
Report su Tuttovola

Affollato il Pianeta Rosso! Domenica è arrivato in orbita marziana anche Maven

Il Mangalyaan ce l'ha fatta!

Speriamo che non tamponi Maven al casello

Ok lo so, questa è polemica: non sarebbe il caso che l'India si occupasse di problemi che ha la sua popolazione sulla Terra prima di andare su Marte? Cosa vogliono dimostrare? La loro potenza teconologica? Quando gran parte dei suoi abitanti non ha diritti nè cibo?

Scusate lo sfogo.

apollo17 ha scritto:

Ok lo so, questa è polemica: non sarebbe il caso che l'India si occupasse di problemi che ha la sua popolazione sulla Terra prima di andare su Marte? Cosa vogliono dimostrare? La loro potenza teconologica? Quando gran parte dei suoi abitanti non ha diritti nè cibo?

Scusate lo sfogo.

Questo è un argomento più volte discusso. La credenza che l'avanzamento aerospaziale di un paese tolga risorse per la risoluzione di problemi ben più "terreni" è causato da disinformazione e luoghi comuni. Io dico invece che se un paese vuole sconfiggere la povertà questo sviluppo non solo è utie ma essenziale perché da questa ricerca di livello avanzato nasceranno delle opportunità immense che potranno essere usate per migliorare la vita di tutti in India. L'esempio più comune è l'uso dei navigatori e dei telefoni cellulari, che ci permettono di fare cose impensabili solo 50 ani fa e che sarebbero impossibili da avere senza lo sviluppo di tecnologie spaziali in questi ultimo mezzo secolo. Ma ci sono numerosissime testimonianze di quanto sia fondamentale spingere al limite la capacità di esplorazione umana oltre l'atmosfera terrestre. Potresti in questo momento star usando qualcosa derivato direttamente dalla tecnologia usata nel programma Apollo, senza nemmeno saperlo.
Ora si aggiungeranno altri a completare il mio pensiero non temere!

Si, questo lo capisco, ma parliamo di tecnologie che si usano in una società che ha già un livello di benessere elevato. L'esplorazione spaziale come potrebbe aiutare i fuori casta che vivono svuotando le latrine in India? Poi che il bilancio di uno stato permetta di risolvere i problemi sociali pur andando nello spazio ma che, per qualche ragione, non si voglia farlo è un'altra questione.

Come possiamo mettere un tetto nuovo per non avere pioggia in casa se i muri sono diroccati e non riescono a sostenerne il peso?

L'India è comunque una economia in forte sviluppo e i suoi ingegneri sono tra i più richiesti; se le attività spaziali le consentono di diventare un partner industriale ed economico affidabile per altre Nazioni, ci saranno dei ritorni economici (oltre all'apertura di posti di lavoro) che potranno anche avere ricadute su infrastrutture, sanità, istruzione, eccetera. E' un processo lungo ma ricordiamo sempre che le spese spaziali sono una frazione minima di quelle, per esempio, militari.
L'India partecipa con la Russia al caccia Stealth PAK-FA, che senz'altro costa più di questa sonda. Perché non mollare quello allora?

L'unico, grosso problema degli indiani è che sono TROPPI. E' il Paese più sovrappopolato al mondo...

Andrew ha scritto:

... L'India partecipa con la Russia al caccia Stealth PAK-FA, che senz'altro costa più di questa sonda. Perché non mollare quello allora?

L'unico, grosso problema degli indiani è che sono TROPPI. E' il Paese più sovrappopolato al mondo...

E chi dice di no? Cosa succederebbe se tutti gli Indiani che non se la passano bene si sollevassero contro il governo che usa fondi solo per farsi bello con gli altri stati capitalisti e le cui ricadute economiche finiscono sempre in mano dei soliti pochi?
"Ah sarebbe stato meglio aver rinunciato al programma militare..."

Le spese militari potrebbero essere superflue. Si potrebbe vivere in tolleranza senza doversi scontrare sempre l'un l'altro.

Ma questo è un altro mondo, a milioni di anni luce da qui. L'uomo non riesce a concepire certe cose...

C'aveva provato Ghandi...

Io conoscevo una signora che andava spesso in India (ha adottato perfino un'indiana che ora ha la mia età) e diceva che il problema delle caste è soprattutto culturale, incastonato nella società indiana da centinaia di anni ed è difficilissimo da sradicare. Il governo ha sempre tentato di combattere le condizioni misere dei senza casta, fin dall'indipendenza, ma con scarso successo. Ai tempi della dominazione inglese invece le divisioni venivano sfruttate per controllare meglio la colonia (dividi et impera, funziona alla grande anche oggi e pure in Italia). Solo ultimamente le cose stanno leggermente migliorando, nel senso che si sta creando una timida classe media più aperta a certe idee nuove e lentamente il sistema delle caste è messo in discussione. Ma ci vorranno anni e forse di più perché si formi una nuova generazione completamente libera dalle barbare usanze del passato..