Missione QTF-01

Il 18 Ottobre 2012 ci sarà il test di lancio del nuovo vettore Quasar 452 con carico finto.
Questo test di lancio porterà in Orbita il carico finto e sarà completamente automatizzato, dando il via ufficiale al utilizzo di questo grandissimo vettore.
Il lancio sarà trasmesso dalla tv sevi a questo indirizzo con commento in Italiano, e se volete partecipare in audio potrete farlo.
Aspetto vostre notizie se volete partecipare.....
http://www.livestream.com/orbitermissiontv?t=787827

uè, interessante

Ma se, per l'occasione, invece del carico posticcio, creassimo un carico reale, magari qualcosa di semplice?

Come Vittorio, memoria storica del progetto Apollo, ricorderà, gli ultimi tre lanci di test del Saturn I portavano un grande satellite, chiamato Pegasus, che aveva grandi "ali" ricoperte di pannelli e sensori per registrare il flusso di micrometeoriti in orbita. Tali dati sono stati utili per il prosieguo del programma spaziale.

E se facessimo qualcosa di simile? Pensavo a un grossissimo satellite simile a un Pegasus in scala più ampia, dotato di grandissimi pannelli, destinato a misurare il flusso di impatti sui veicoli spaziali dovuto ai rottami orbitanti (e, vista la grande superficie, a catturarne anche un po'). Potrebbe essere una cosa abbastanza semplice da fare; potrei occuparmene io.

benissimo per me e' ok

Io potrei partecipare ma solo di sera dalle 9 in poi. Ma ci sarebbe da sistemare l'audio però, perché l'ultima volta mi pareva un tasto dolente..

ok faremo dei test audio per migliorarlo qualche giorno prima e sto pensando di prendermi anche un microfono nuovo. la diretta sara sempre verso le 21.00.

Consiglio: prenditi un microfono con presa usb (senza cuffie, solo mic). E' quasi introvabile ma è l'unico che può consertirti di dividere le sorgenti audio nel modo giusto. Se proprio non riesci a trovarlo ti conviene usare la webcam stessa (che ha sempre una presa usb) come microfono.

Inoltre devi trovare e attivare il tasto "stereo mix" su XP.. Con quello risolverai molti problemi.

Un'altra soluzione sarebbe quella che tu registrassi un video completo del lancio e pre lancio e me lo passassi, così da mandare su OLM il tutto e ritrasmetterlo poi su OMtv in diretta.. così potrei anche pubblicizzare meglio l'evento come faccio di solito..

Che ne dici?

io ho ben la web cam con il microfono, e ho il sistema operativo win 7, ora daro' un occhiata nel pannello del microfono, se non trovo nulla se vuoi invece di registrare il video del lancio lo mando live sul mio canale senza commento e tu lo rimandi live su OLMTV, cosi risulta realmente live.
In verità era anche per pubblicizzare il mio canale tv, ma comunque se non mi va bene l'audio lo mando da te se tu vuoi.

Anche l'opzione di ritrasmettere su OLM non è male affatto.. Forse è la soluzione migliore!

si per me anche e' la soluzione migliore.....

Allora, ho abbozzato quella che è la mia idea per questo lancio di prova del Quasar 452. Il payload sarà successivamente inserito nel pacchetto del razzo.

Ho chiamato provvisoriamente questo satellite "Pegasus B". E' un satellite di grandi dimensioni; questo è un volo test, quindi il suo compito è di testare la capacità del vettore di gestire carichi di grande peso e grande ingombro. Pertanto è concepito per occupare quasi tutto il grande fairing del Quasar 452.
Scopo primario del satellite in orbita è di dispiegare quattro grandi pannelli pieni di sensori di impatto, che hanno il compito di rilevare gli impatti di micrometeoriti, in particolare di rottami spaziali, in modo da monitorare la situazione in orbita e di fare da "spazzino" catturando quanti più rottami sia possibile. La superficie totale dei pannelli, sui due lati, è di ben 882 metri quadrati.

La missione dovrebbe articolarsi in due fasi (che ovviamente per questioni di tempo non faranno parte della diretta): la prima, della durata di un anno, si svolgerà in LEO con l'analisi e la cattura dei rottami orbitanti. In seguito grazie alla sua grossa riserva di carburante il satellite salirà su un'orbita di trasferimento e poi in GEO, dove eseguirà le stesse mansioni. Compito secondario in questa fase è di eseguire misure di vento solare e altre analisi scientifiche, sfruttando la posizione al di fuori delle Fasce di Van Allen. A questo scopo il satellite testerà anche una serie di strumenti che saranno successivamente montati sulla sonda Galileo II diretta su Giove
Allego uno schema.



Che ne dite?

Che dire: Bello! Servirebbe anche nella realtà un satellite così!

Bella idea e molto bello!

Grazie!

Questa è la configurazione "impacchettata" in cima all'ultimo stadio del vettore, con l'ogiva in trasparenza.


Alla fine è abbastanza semplice, ci sono poche animazioni facili. Le specifiche devo ancora calcolarle, ma per quanto le dimensioni siano grandi, il peso certo non sarà al limite della capacità del Quasar. Del resto è il primo lancio di prova!
Non so se ipotizzare giroscopi o RCS per la manovra; tenderei ai primi per semplificare la cosa, ma magari gli RCS li aggiungo comunque. Voi che ne dite?

Ritorno un attimo al discorsodel microfono. Se non riesci a trovarlo con USB puoi prendere una scheda audio USB e collegare li il microfono. Le trovi anche su ebay, vanno da pochi euri a qualche decina (quelle più professionali)

La diretta la faremo su OLM con commento come sempre live, da parte di FAUSTO e stavolta magari interverro anche io live.
Quando vuoi sono pronto per inserire il satellite sul Quasar.
Il satellite potrei grazie al mio canale tv (SEVITV) fare delle dirette per tenerlo sotto controllo.
che ne dite ??

Ho trovato il microfono usb lo testero' domani per la missione EX3b in diretta su SEVITV.

Il satellite lo sto texturizzando; devo ancora definirne le caratteristiche, impostarlo e provarlo su Orbiter. Ancora qualche giorno di lavoro. Poi lo preparo insieme alla autoguida per il razzo e fornisco il tutto!

ok grazie..

Sto provando a calcolare il peso di questo mostro: ho fatto un po' di proporzioni spannometriche e mi viene un peso a secco di circa 30/35 tonnellate. Tenete presente che i pannelli sono di ben 21x5 metri e che il traliccio centrale è alto circa 25 metri.

Ipotizzo almeno lo stesso peso in combustibile per consentire le dispendiose manovre previste.
Può essere attendibile?

Allora, visto che nessuno mi ha risposto ho proseguito da solo. Ho impostato un peso a vuoto di 32500 kg, ho provato la mesh, le animazioni e l'interfaccia col razzo. Oggi sistemo textures e autoguida e sono a posto. Il satellite sarà equipaggiato con ben 120.000 kg di carburante (ipergolico) per fornirgli i 4,2 km/s necessari al passaggio da LEO a GEO, più un 15% di riserva.

Il peso totale del satellite sarà quindi di ben 152.500 kg, sicuramente il più grosso oggetto singolo che abbiamo mai lanciato. Come peso rientrerebbe nella capacità del Quasar 440, ma visto che il volo è un test per il Quasar 452, inserirò anche un piccolo payload secondario che sarà sostanzialmente una zavorra di 50 tonnellate con anche alcuni sensori per il test del razzo (accelerometri, telecamere ecc.)

A breve qualche immagine e poi vi passo il pacchettino per il volo test.

Benissimo attendo con ansia le immagini

Mi sembra che i pesi e le dimensioni siano realistiche!

Ecco qualche immagine.

Tutto impacchettato, in cima al secondo stadio del Quasar:


E qui in configurazione orbitale:




Qui un close-up di un pannello. La travatura di sostegno e anche il lato del serbatoio principale di carburante ospitano (non so se si vedono) un complesso di telecamere, tutte puntate sui pannelli rilevatori di detriti. Queste telecamere servono a ricavare immagini ad alta definizione delle superfici dei pannelli in modo da vedere direttamente le caratteristiche e gli effetti degli impatti. In totale ci sono 36 telecamere.



La superficie totale dei pannelli con sensori è di 914 metri quadrati. Nonostante la mole del satellite non ho aggiunto radiatori perché ho ipotizzato che gli stessi pannelli rilevatori possano fare anche da radiatori. Le manovre di assetto si eseguono tramite giroscopi (3+1 di backup) che si intravvedono all'interno della travatura, subito sotto la fila di pannelli solari. Sempre nella stessa zona sono ospitati anche uno spettrometro del plasma e uno spettrometro per particelle a bassa energia. Comunicazioni tramite due antenne paraboliche ad alto guadagno e due antenne omni a basso guadagno, tutte installate nel modulo a prua insieme a uno star scanner per il controllo dell'assetto, utilizzabile anche come telecamera a largo angolo.

Che bestione!!!Veramente molto bello,complimenti!

waoo bellissimo !!!!

Stupendo! Anche i tralicci di sostegno sono molto realistici, complimenti!!
Sarebbe bello testare il tutto con il mio nuovo modulo di lancio automatico che sto portando a termine!!
Ma per quello parleremo dopo!