Sviluppo Lander Omega

Ciao Ragazzi,
Come promesso vi espongo il nuovo progetto, che spero coinvolga non soltanto me, ma chiunque ne abbia voglia.
Veniamo al punto, come avrete immaginato il lander "X"( gli sto cercando un nome di una stella e sono indeciso tra Deneb e Aldebaran) sarà in grado di "ammartare", portando non solo 4 astronauti sulla superficie del pianeta rosso, garantendo loro 1 anno sulla superficie, ma anche un camion/veicolo da usare per esplorazioni sul suolo.
Il lander verrà realizzato in un primo momento con spacecraft 3 e in un secondo momento in DLL.
Faccio un elenco delle funzionalità che implementerò:
-Scudo termico da espellere composto non solo dal classico scudo, ma da un fairing completo
-zampe mobili e telescopiche
-ascensore pieghevole per la discesa sul suolo
-stive apribili, di cui una contenente un veicolo
-supporto ucgo
-supporto ummu
-VC dinamico
-consumi e pesi realistici
-in un secondo momento, se non avrò da voi il permesso di usare i razzi FOI, avrà il suo razzo personale.
Suggerimenti ed eventualmente aiuti sono ben accetti!
(soprattutto per il nome)

Allego gli "schemi" (puramente indicativi, disegno come un cane)

Lo immaginavo che avresti puntato a Marte (è la moda del momento). Ma andare li non è come una missione Lunare, sono due cose completamente diverse. Il lender sembra quello delle missioni Apollo e non è adatto per Marte.

Io penso che dovresti prima capire tutti gli aspetti del viaggio, realizzarli, e poi per ultimo fare il lender, se serve.
Ad esempio i vettori FOI non ti porteranno mai su Marte, sono concepiti per l'orbita terrestre. E per le missioni Lunari hanno dovuto modificare il più potente della flotta FOI. Per una missione del genere servirebbe un SLS (quello che sta costruendo ora la Nasa). E comunque devi sempre valutare il peso, perche potrebbe non bastare l'SLS.

Prendi spunto dalle missioni che vorrebbero fare e da lì parti, come ti ho già detto non siamo ingegneri aerospaziali e inventare da zero non è facile, sopratutto se vuoi fare qualcosa di realistico.

Secondo me si dovrebbe fare:
- Una navetta per il viaggio Terra-Marte, adatta a lunghe permanenze.
- Un modulo abitativo in orbita a Marte (tipo ISS), che funga da baia per poi ammartare.
- Un lender (già in loco agganciato alla stazione in orbita) per ammartare, ma non per viverci.
- Una base (o più) presente su Marte già completata per lunghi periodi di permanenza.
Per il vettore si potrebbe usare l'SLS, per iniziare, mi sembra che già esiste come addon.

Però per fare tutto ciò serve qualcuno che sappia calcolare bene i pesi, la potenza necessaria e i tempi, e io non lo so fare. Perciò ti consiglio di incominciare con la navetta e vedere se riesci ad arrivare nell'orbita di Marte, poi fai il resto.

Ciao Dany,
Grazie per l'opinione, per la luna andrebbe bene? Perché allora, mancando alla flotta un lander lunare, basterebbe cambiarne la destinazione d'uso. Penso che un jarvis M ce la farebbe a portarlo in orbita lunare!
Francesco

Non saprei, come ho detto devi valutare il peso e la potenza utilizzata. Se non comprendi questi fattori non potrai mai fare qualcosa di realistico, ti tocca studiare se vuoi riuscire nell'impresa. E su questo non ti posso aiutare. prova a chiedere al prof.di Fisica.

Per pesi e robe varie ho già messo su un team in classe . Ovviamente le misure del disegno sono puramente indicative
Francesco

Dany ha scritto:

prova a chiedere al prof.di Fisica.

C'è anche lui dentro, l'ho reclutato

Se serve sapere le prestazioni sei razzi FOI, son qui. Del resto ci sono anche nella documentazione dei pacchetti scaricabili da Orbit Hangar.
Per allunaggi abbiamo il Quasar 452 che era dimensionato esattamente per il lander lunare abitativo. Verso Marte neppure questo razzo mastodontico può supportare una missione con un singolo lancio: serve qualcosa di più complesso. Tempo fa avevo ipotizzato un'architettura di missione marziana con diversi lanci Quasar (credo quattro) più un lancio Jarvis per l'equipaggio. Avevo pubblicato gli schizzi qui e su Orbiter-Forum. Una roba complicata insomma.

L'entusiasmo è apprezzabile ma per fare qualcosa di serio, oltre agli schizzi, servono calcoli approfonditi. Per il lander lunare Arcturus c'era stato uno studio molto serio anche di dimensioni dei serbatoi, propellente, delta V, massa complessiva, nonché architettura di missione (scegliemmo il rendez-vous in orbita lunare con doppio lancio, uno per il lander e uno per l'equipaggio).

Non è da prendere alla leggera diciamo

Posso entrare nella discussione?
Per me, andrebbe costruita una stazione in LEO,
Fare arrivare alla stazione un quasar con il lander,un' Antares con provviste e una con crew
Spingere la stazione in mars orbit con una 3a Antares
Sganciare Lander e atterrare
Ridecollare, e agganciarsi alla stazione
Tornare con la stazione in LEO
Sganciare il CM Antares e splashdown nel Pacifico
La stazione è pronta per una seconda missione.
L' Antares ce la farà a portare 'sto treno in orbita marziana e ritorno?
Saluti e buona domenica

Francy03 ha scritto:

Posso entrare nella discussione?
Per me, andrebbe costruita una stazione in LEO,
Fare arrivare alla stazione un quasar con il lander,un' Antares con provviste e una con crew
Spingere la stazione in mars orbit con una 3a Antares
Sganciare Lander e atterrare
Ridecollare, e agganciarsi alla stazione
Tornare con la stazione in LEO
Sganciare il CM Antares e splashdown nel Pacifico
La stazione è pronta per una seconda missione.
L' Antares ce la farà a portare 'sto treno in orbita marziana e ritorno?
Saluti e buona domenica

Secondo me non converrebbe questa configurazione richiederebbe troppi lanci ogni volta

Se dovessi progettare una missione sarebbe strutturata cosi

Modulo Abitativo in stile Skylab in LMO (lancio 1)

Lander vuoto per risparmiare peso inviato e in seguito agganciato alla stazione in LMO (progettato per effettuare rientri e ripartenze multiple da marte, in questo senso uno scudo termico in PICA sarebbe perfetto vista l'atmosfera rarefatta e la possibilità tramite EVA in orbita di sostituire eventuali parti danneggiate o troppo corrose)

Modulo Crew con agganciato in stile apollo (dopo la TMI) una tanica di rifornimento, quest'ultima servirà per rifornire sia il lander ad ogni viaggio e il restante per permettere alla capsula di rifornirsi prima della TEI

In questo modo dopo l'enorme spesa iniziale ( sia in termini di Dv sia in costi veri e propri) servirebbe soltanto una capsula Crew e una tanica per ogni viaggio, inoltre reputo questo sistema il piu sicuro per l'equipaggio che potrebbe andare e tornare senza bisogno di supporti esterni effettuando le manovre delicate soltanto arrivati in orbita marziana