Numero di messaggi : 7181 Età : 40 Località : Arcore (Milano) Data d'iscrizione : 27.06.09
Titolo: Missione OTV-3 - X37B Sab 18 Ott 2014 - 16:30
Toh guarda chi si rivede:
L'X-37B è tornato sulla Terra dopo quasi due anni di missione - Lo spazio-plano X-37B dell'Air Force degli Stati Uniti è rientrato sulla Terra dopo aver trascorso quasi due anni in una missione orbitale segreta. Lo spazio-plano X-37B ha toccato la pista della base dell'aeronautica di Vandenberg, in California, giovedì 17 ottobre alle 9:24 ora del Pacifico (le 18:24 ora italiana), concludendo una missione iniziata nel dicembre del 2012 e che ha visto il veicolo senza equipaggio girare attorno alla Terra per un record di 675 giorni. Alcuni osservatori sul posto hanno potuto vedere le fasi finali dell'atterraggio del veicolo spaziale descrivendolo come tranquillo ed aggiungendo che non vi erano segni visibili di danni alle piastrelle dello scudo termico dello scafo. Il veicolo appariva abbastanza pulito, tranne alcune ombre scure nella parte finale dei portelli del vano di carico al lato della fusoliera prima delle ali. "Sono estremamente fiera del nostro team che ha eseguito questo terzo atterraggio in completa sicurezza," ha detto il Colonnello Keith Balts, comandante del 30esimo Space Wing, che ha la sede principale a Vandenberg, in un documento. "Tutti coloro che si trovavano alle console operative, ai manager del campo di aviazione fino agli ingegneri civili devono essere orgogliosi di questa missione unica e di come hanno svolto in modo eccellente la sua esecuzione." Che cosa lo spazio-plano abbia fatto in tutto questo lungo tempo rimane oscuro; i dettagli delle missioni degli X-37B - compreso il loro carico utile in orbita - sono ufficialmente classificate. L'X-37B assomiglia ad una versione in miniatura dello Space Shuttle della NASA, ora in pensione. Proprio come lo Shuttle, lo spazio-plano robotico viene lanciato verticalmente e, quando ha completato la missione nello spazio, ritorna atterrando su una pista aeroportuale. L'X-37B è lungo circa 8,8 e alto 2,9 metri con un'apertura alare di 4,6 metri ed un vano di carico delle dimensioni di un pianale di un pick-up. L'U.S. Air Force possiede due spazio-plani X-37B, entrambi costruiti dalla divisione Phantom Works della Boeing. Questi due veicoli alimenti da pannelli solari hanno volato un totale di tre missioni, conosciute come OTV-1, OTV-2 e OTV-3 (OTV sta per Orbital Test Vehicle). L'OTV-1 venne lanciato nell'aprile del 2010 e atterrò nel dicembre di quell'anno, rimanendo 225 giorni in orbita. OTV-2, che impiegò un differente X-37B, decollò nel marzo del 2011 e orbitò attorno alla Terra per 469 giorni. OTV-3 ha superato questo record di longevità di oltre 200 giorni, decollando l'11 dicembre 2012 e inviando lo stesso veicolo di OTV-1 nello spazio per 22 mesi. Articolo su Astronautica.us:
La segretezza che avvolge le missioni ha scatenato le fantasie degli appassionati che hanno immaginato che il veicolo potrebbe testare armi spaziali, catturare o disabilitare satelliti di altre nazioni. L'Air Force ha insistito che questi non sono i suoi scopi e che l'X-37B è soltanto un banco di prova tecnologico spaziale. Gli osservatori amatoriali di satelliti hanno rivelato che l'X-37B ha volato in relativa orbita bassa a circa 350 km di quota con inclinazione da 43,5° di latitudine Nord a 43,5° di latitudine Sud. Fonti ufficiali dell'Air Force hanno dichiarato che la quarta missione di un X-37B verrà lanciata nel 2015. Al momento non sono state diffuse né foto né immagini dell'atterraggio di oggi. Nella foto (Credit: Boeing) l'atterraggio dell'X-37B sulla pista della Base Aerea di Vandenberg, in California, al termine della missione OTV-3 il 17 ottobre 2014. Nella foto in alto a sinistra (Credit: Boeing) l'X-37B al termine della missione OTV-3 con il personale di terra.
Numero di messaggi : 4651 Età : 60 Località : Trieste Data d'iscrizione : 05.01.10
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Sab 18 Ott 2014 - 18:26
Notata la velocità "folle" con cui è atterrato?
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Sab 18 Ott 2014 - 18:46
Vista la negazione dell'Air Force ora sappiamo cos'ha fatto in orbita... Per quel che ne sappiamo potrebbe anche esserci una stazione spaziale di cui ignoriamo l'esistenza.
Pe via della velocità di atterraggio oserei supporre una velocità di contatto di almeno 200 nodi.
Pete Conrad Add-on Developer
Numero di messaggi : 4651 Età : 60 Località : Trieste Data d'iscrizione : 05.01.10
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Sab 18 Ott 2014 - 20:44
apollo17 ha scritto:
... Pe via della velocità di atterraggio oserei supporre una velocità di contatto di almeno 200 nodi.
Di più: secondo SpaceflightNow
SpaceflightNow ha scritto:
... Flying on autopilot, the X-37B dropped its three-piece landing gear, flared its nose and plopped down on the runway at speeds of nearly 300 mph. ...
300 mph sono 266 kn!!! (per capirsi: circa 480 km/h, un Boeing 737 atterra con una velocità di circa 130-140 nodi, circa 240-260 km/h)
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Sab 18 Ott 2014 - 22:17
Un F16 ha una velocità di avvicinamento di 160 nodi e di contatto di 140. A proposito: perché l'X37 è gestito dall'USAF e non dalla NASA?
Pete Conrad Add-on Developer
Numero di messaggi : 4651 Età : 60 Località : Trieste Data d'iscrizione : 05.01.10
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Dom 19 Ott 2014 - 5:55
apollo17 ha scritto:
... A proposito: perché l'X37 è gestito dall'USAF e non dalla NASA?
Mah, secondo te? Forse perché è roba militare?
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Dom 19 Ott 2014 - 7:34
Ah... E cosa ci avrà mai fatto in orbita per due anni? Se lo erano dimenticato? Tra l'altro il lancio con l'atlas prevede l'uso di una carenatura che nasconde l'X37 alla vista. Certo, ci saranno motivazioni aerodinamiche, ma vuoi mettere la comodità?
Andrew Add-on Developer
Numero di messaggi : 6063 Età : 46 Località : Pavia/Torino Data d'iscrizione : 03.12.09
Titolo: Re: Missione OTV-3 - X37B Dom 19 Ott 2014 - 11:49
La carenatura la usano per il motivo per cui l'avevamo prevista noi per Delphinus: è molto più pratica perché non c'è bisogno di testare in galleria del vento lo spazioplano insieme al vettore, che invece con carenatura è già collaudato da quel punto di vista. C'è lo svantaggio del peso dell'ogiva ma è abbastanza irrilevante. Dal momento che qualsiasi carico è nascosto nel vano di carico dell'X-37, anche lanciarlo senza ogiva non avrebbe comportato problemi particolari di segretezza. Anche lo Shuttle ha compiuto missioni militari ovviamente.
Sicuramente una missione così lunga avrà previsto una serie di attività, anche se un veicolo così piccolo non ha chissà quali capacità. Presumo che siano stati fatti test di materiali per vedere come reagiscono alla lunga permanenza nello spazio e al successivo ritorno. Alcuni ipotizzano che il veicolo utilizzi la sua sagoma aerodinamica per eseguire drastici cambi di orbita in modo da poter intercettare, ispezionare e, forse, disabilitare veicoli avversari (ricordiamoci che è militare). Certamente se l'hanno tenuto nello spazio per così tanto tempo, ci sarà quindi stato un motivo. Oltretutto l'USAF non ha i problemi di bilancio della NASA...
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13
Teniamo anche conto che la stiva dell'X37 non è poi così grande. Quindi non può traspostare grosse quantità di materiali. In più penso che anche il carburante convenzionale a bordo non sia così tanto. Di conseguenza o vengono ridotte all'osso le variazioni di piano orbitale (praticamente per due anni ha girato quasi sempre sulla stessa orbita) o a bordo ha dei propulsori di cui non abbiamo minimamente idea. Le cose si fanno sempre più interessanti...
Andrew Add-on Developer
Numero di messaggi : 6063 Età : 46 Località : Pavia/Torino Data d'iscrizione : 03.12.09
Carburante ne avrà poco, ma è anche molto leggero. Una certa capacità di manovra ce l'ha sicuramente, ma non penso proprio che abbia propulsori fantascientifici. Molto più probabile che sfrutti la sua sagoma aerodinamica, lambendo l'atmosfera per compiere variazioni di traiettoria che eccedano il suo potenziale di delta-V.
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13
Penso qualcosa tipo una S-turn molto più blanda (e a quota più alta). Consentirebbe entro certi limiti di cambiare inclinazione all'orbita, forse tramite passaggi multipli. La quota persa sarebbe poi recuperata tramite il motore di apogeo, operazione che costa molto, molto meno rispetto ad un cambio di inclinazione orbitale.
Ipotesi mia, ma mi sembra di aver letto comunque qualcosa a riguardo.
apollo17 Pilota
Numero di messaggi : 907 Località : Treviso Data d'iscrizione : 23.12.13