Quella pagina presenta 3 documenti con gli "spinoff" (ovverosia ciò che deriva) dalle ricerche che la NASA ha effettuato solo nello scorso anno. In sostanza sono le ricadute nella vita di ogni giorno di esperimenti e/o invenzioni fatte per lo spazio e poi adattate alla vita civile.
Alcuni esempi di spinoff "storici":
- la telefonia cellulare
- i satelliti utilizzati per le previsioni atmosferiche e la televisione
- un tipo di sensore CCD sviluppato per Hubble e adesso utilizzato per le mammografie
- gli omogeneizzati e i cibi liofilizzati sviluppati per le missioni spaziali
- i codici a barre inventati dalla Nasa per tenere catalogate rapidamente le centinaia di migliaia di parti che compongono i veicoli spaziali
- i rivestimenti termici ceramici dei motori a getto e dei motori a scoppio per turbine e marmitte catalitiche derivano dai rivestimenti ceramici dei motori aerospaziali
- il Teflon (usato dalle padelle antiaderenti ai vasi sanguigni artificiali) è di invenzione dell'industria aerospaziale
- i filtri antipolline e i filtri ambientali per le sale operatorie derivano dai filtri usati nelle capsule astronautiche e nelle camere sterili per la costruzione dei componenti per l’uso aerospaziale
- le caratteristiche dei caschi per uso aerospaziale (resistenza, leggerezza, ventilazione e proprietà antigraffio e antiappannamento) è stata portata alle industrie per la costruzione dei caschi e degli occhiali comuni per motociclisti, sciatori e subacquei
- lo sviluppo degli arti robotici per gli amputati ha avuto un enorme sviluppo grazie alle esigenze delle sonde inviate nello spazio
- i lattici espansi e le schiume gommose per i materassi e cuscini ortopedici derivano direttamente dagli studi per l’assorbimento delle grandi accelerazioni durante i lanci e i rientri delle capsule
- le batterie ad alta efficienza derivano da quelle utilizzate a bordo delle sonde che consentono loro di sopravvivere anche durante i periodi di buio notturno, quando le celle solari non generano energia
- i pannelli solari che si utilizzano oggigiorno sono fatti secondo le caratteristiche dei pannelli solari per la ISS e prima ancora per Hubble
- tutta l'informatica con capacità di potenza di calcolo per i calcoli di traiettorie e quanto altro serve alle missioni spaziali.
Ce ne sarebbero ancora tantissimi altri, intanto guardatevi quelli di questo anno.