Ripley, Marte e il tutorial

Sto studiando il tutorial di Ripley su tuttovola in cui spiega come andare su marte con l'IMFD. Ho già fatto la mia prima esperienza con la luna ed è andata a buon fine.
Ora vorrei imparare le meccaniche senza preoccuparmi dell'ottimizzazione. Con una nave abbastanza poco reale, tipo un DGIV pompato o un Arrow Freighter posso tentare di andare su Marte senza preoccuparmi di date, inclinazioni e dV?

Nel senso: quando parto parto e buonanotte.

L'idea è di capire come usare IMFD e poi ottimizzare il volo.

Una roba per volta insomma.

Se pò ffà?

IMFD permette di fare così.
Cioè, una volta impostato il tuo target, lui ti presenta già una soluzione direttamente "volabile" senza dover fare altro.
Quello che resterebbe da fare a questo punto sarebbe solo la riduzione del tempo di volo agendo sulle date di partenza e di arrivo.
In teoria però, potresti anche trovarti nel momento peggiore dell'anno per un simile viaggio.

Quindi mi chiedo: che ti costa partire alla data giusta, dal momento che per modificare la data MJD di uno scenario ti ci vogliono 10 secondi?

Infatti alla fine ho preferito partire giusto. E.... UDITE UDITE! sono arrivato su Marte!

Per molti sarà ormai routine ma per me è la prima volta.

Il merito non è mio, ma del tutorial di Ripley. E' come avere qualcuno che ti conduce per la strada giusta tenendoti per mano.

Grazie Ripley, anzi, grazie San Ripley!

SANTO SUBITO!
Bene bene, un'altra anima salvata!
Complimenti a te per il traguardo.

Quello che mi lascia perplesso è che il tutorial funziona ugualmente, nonostante quel "bug" relativo ad Align Planes MFD, di cui dicevo in un altro thread!

Con me il tutorial non ha dato nessunissimo problema. Se non sbaglio l'impostazione di trasferimento era su "Off-plane". Forse quello ha fatto da tampone.
Sono partito da Alcantara il 22 gennaio di quest'anno con heading 110°. All'entrata in orbita ero a poco più di 2° dal piano dell'eclittica.
Non ho identificato nessun problema.

Tra l'altro poi sono riuscito ad "ammartare" senza problemi con l'autopilota di rientro del DGIV e quello "hover auto".

Ora si tratta di toccare il suolo non in un punto qualsiasi ma in quello voluto...