Missioni Apollo, le bandiere sono ancora li!

Fonte: Astronautica.us:

http://www.astronautica.us/astronauticaus_news_2012_3.html

Una delle domande sulle missioni Apollo rimaste, fino ad oggi, senza risposta, è se le bandiere degli USA piantate dagli astronauti sul suolo lunare siano rimaste in piedi. Ora abbiamo il verdetto degli scienziati lunari dopo le ultime foto ad alta risoluzione ottenute dalla fotocamera LROC della sonda LRO (Lunar Reconnaissance Orbiter) della NASA. "Dalle immagini ottenute per mezzo dello strumento LROC ora siamo certi che le bandiere Americane stanno ancora in piedi e proiettano la loro ombra su tutti i siti di atterraggio tranne quello dell'Apollo 11," ha detto Mark Robinson, capo scienziato di LROC scrivendo in un blog postato oggi 27 luglio. "L'astronauta Buzz Aldrin aveva dichiarato che la bandiera era volata via spinta dai getti del motore di ascesa durante il decollo dell'Apollo 11, ed aveva proprio ragione! Ognuna delle sei missioni Apollo che sono atterrate sulla Luna hanno piantato una bandiera Americana nella polvere lunare. Gli scienziati hanno esaminato le immagini dei siti degli atterraggi Apollo prima in cerca di segni delle bandiere ed avevano notato indizi di ombre che potevano essere proiettate dalle bandiere. Ma questa non poteva essere considerata una prova certa che le bandiere fossero ancora piantate nel suolo. Ora i ricercatori che hanno esaminato le foto dello stesso posto riprese in vari momenti del giorno hanno osservato che le ombre girano attorno ad un punto dove la bandiera dovrebbe essere. Robinson definisce queste foto "convincenti". "Personalmente sono un po sorpreso che le bandiere siano sopravvissute alla luce ultravioletta intensa ed alle temperature della superficie lunare, ma come possano apparire questa è un'altra questione (molto scolorite?)." Diversi scienziati aveva pensato che le bandiere non sarebbero sopravvissute ad oltre quattro decenni di condizioni estreme sulla Luna. "Intuitivamente la maggior parte degli esperti pensava che difficilmente le bandiere delle missioni Apollo sarebbero durate a 42 anni di esposizione al vuoto, con circa 500 cicli di temperature che variano dai 116° Celsius di giorno ai -173° Celsius di notte, ai micrometeoriti, alle radiazione ed alla luce ultravioletta, ed alcuni pensavano addirittura che le bandiere si sarebbero disintegrate sotto l'assalto di questo ambiente," ha scritto James Fincannon, del Glenn Research Center della NASA di Cleveland sull'Apollo Surface Journal. Negli anni scorsi le foto del Lunar Reconnaissance Orbiter hanno inoltre mostrato con dettagli senza precedenti i siti di atterraggio delle Apollo, come la vista dei lander lunari, dei rover, degli strumenti scientifici lasciati sulla superficie e persino le impronte degli scarponi degli astronauti. Questi dettagli sono visibili nelle foto riprese dalla sonda quando è transitata a solo 24 km di altezza dalla superficie lunare. LRO è stato lanciato nel giugno 2009 ed a luglio dello stesso anno ha ripreso le prime immagini dei siti di atterraggio delle Apollo. Il veicolo spaziale, grande come una vettura, è costato 504 milioni di dollari ed il prolungamento della missione è previsto almeno fino al settembre 2012.

Io speravo che anche quella di Apollo 11 fosse su, peccato!

comunque saranno ridotte a stracci bianchi visto che il colore sarà sparito da decenni a causa dei raggi ultravioletti...

Se io fossi nei tecnici del JPL userei il propellente rimasto nel LRO per abbassare il più possibile l'orbita e scattare immagini senza precedenti dei siti di allunaggio (e non solo). La missione termina alla fine di quest'anno, dico io perché non provarci? Non si capirà se il colore delle bandiere è sbiadito o meno ma avremmo altri dettagli interessanti!

Fausto ha scritto:

Se io fossi nei tecnici del JPL userei il propellente rimasto nel LRO per abbassare il più possibile l'orbita e scattare immagini senza precedenti dei siti di allunaggio (e non solo)...

Come mai sprecano un'opportunità così grande senza provarci??
La NASA faceva schiantare il LEM sulla luna solo per studiare le scosse provocate...

Fausto, dovresti fare domanda di assunzione in qualche agenzia spaziale !

direi che se decidessero di andare a distruggere la sonda per scattare foto uniche degli allunaggi,potrebbero una volta per tutte mandare un bel va.. ..lo a tutti i complottisti

Ragazzi, se un lunacomplottista non ci crede non ci crederà nemmeno dopo che le foto saranno state fatte. Ci sono usi molto migliori del carburante rimasto piuttosto che far abbassare l'orbita per 4 foto, e riguardo allo schianto del LEM bisogna considerare che (giustamente) la NASA non voleva spazzatura in giro per lo spazio, e l'unico utilizzo del LEM a quel punto era creare un terremoto lunare, il classico due piccioni con una fava.

Purtroppo devo concordare con Vittorio: ci sono senz'altro zone scientificamente prioritarie da osservare magari sfruttando la possibilità di abbassare l'orbita, ad esempio le zone polari in ottica di sfruttamento futuro.
E' pur vero che anche fotografare nel dettaglio i siti di allunaggio avrebbe la sua valenza scientifica o per meglio dire tecnologica: sarebbe la prima occasione di verificare lo stato di degrado di manufatti esposti all'ambiente spaziale per ben quattro decenni.

Forse FOI dovrebbe passare dal virtuale al reale... Faremmo storia !!!