- Pete Conrad ha scritto:
- Mah, da più parti ho letto che anche questo non è proprio vero, che non fosse quello stinco di santo per cui lo si vuol far passare.
Credo che nessun politico sia uno stinco di santo, ma a mio parere imparagonabile a tanti altri come coraggio e come carisma. Nel 1962 grazie a lui siamo ancora tutti qui a raccontarcela, non oso immaginare cosa sarebbe successo se USA e URSS si fossero scambiati due 'colpetti'. e ovviamente dietro c'erano gli sciacalli che spingevano per attaccare ( altro motivo per cui è stato ucciso ??? Io credo proprio di si ). Credo che le parole che riporto qui sotto debbano essere prese molto in considerazione per far capire chi è stato:
« Senza voler togliere nulla a quel genere di coraggio che porta alcuni uomini a morire, non dobbiamo dimenticare quegli atti di coraggio grazie ai quali gli uomini vivono; il coraggio della vita quotidiana è spesso uno spettacolo meno grandioso del coraggio di un atto definitivo, ma resta pur sempre una miscela magnifica di trionfo e di tragedia...
Un uomo fa il suo dovere, a dispetto delle conseguenze personali, nonostante gli ostacoli, i pericoli e le pressioni, e questo è il fondamento della moralità umana; in qualsiasi sfera dell'esistenza un uomo può essere costretto al coraggio, quali che siano i sacrifici che affronta seguendo la propria coscienza: la perdita dei suoi amici, della sua posizione, delle sue fortune e persino la perdita della stima delle persone che gli sono care.
Ogni uomo deve decidere da sé stesso qual è la via giusta da seguire; le storie che si raccontano sul coraggio degli altri ci insegnano molte cose, possono offrirci una speranza, possono farci da modello, ma non possono sostituire il nostro coraggio... per quello ogni uomo deve guardare nella propria anima. »
E quest'altro discorso pronunciato nel 1961 ?
“La parola ‘segretezza’ è in sé
ripugnante in una società libera e aperta
e noi come popolo ci opponiamo
storicamente alle società segrete, ai
giuramenti segreti, alle procedure segrete...Stiamo correndo un
gravissimo pericolo, che si preannuncia con le pressioni per
aumentare a dismisura la sicurezza, posta nelle mani di chi è
ansioso di espanderla sino al limite della censura ufficiale e
dell’occultamento. Non lo consentirò, fin dove mi sarà
possibile”.
Forse anche per queste frasi era un personaggio scomodo ???
Ripeto, nessun uomo politico è uno stinco di santo...ma credo che tutti noi abbiamo perso un occasione con la sua morte. Forse sarebbe cambiato qualcosa o forse no, ma sarebbe valsa la pena farlo provare. Al cimitero di Arlington mi sono sentito in dovere di andare a trovarlo. Forse sarò troppo di parte e anche un po' sentimentalista via, ma sono convinto che avrebbe fatto sicuramente molti meno danni di chi ci è stato dopo.