Laboratorio gonfiabile

Ecco la mia prima creazione, è ancora poco più che una bozza ma volevo sentire il vostro parere visto che i vostri consigli mi sono stati di ottimo aiuto!
Si tratta di un laboratorio gonfiabile, del peso di una quarantina di tonnellate lanciabile con il jarvis.Una volta in orbita è possibile aprire i quattro pannelli solari come petali che sorreggono la struttura gonfiabile ripiegata nel corpo centrale.un lungo tubo scorre lungo tutta la struttura fino a raggiungere il portello di docking posto in punta.I vantaggi di una struttura di questo tipo sono ovviamente l'enorme quantità di spazio ricavato una volta aperta, gli svantaggi sono dovuti alla sicurezza,di sicuro l'utilizzo delle parti gonfiabili necessita degli stessi requisiti di sicurezza di un EVA.
La parte orientata verso il sole dovrebbe essere quella inferiore, per una maggiore efficacia dei pannelli fotovoltaici, un pannellino antenna si spiega automaticamente insieme ai 'petali'.Qui sotto 3 immagini dove è immortalato prima chiuso, ancorato all'atlantis, in fase di apertura dei petali, e sdoccato e gonfiato in piena operatività.Ripeto che comunque non va lanciato con lo shuttle...
Vi ricordo che è il mio primo progetto iniziato stamane su un foglio di carta, mi rendo conto che non sia ben definito e le texture lasciano a desiderare ma spero di migliorare in fretta
Ovviamente consigli/critiche o insulti sono tutti bene accetti!

https://2img.net/r/ihimg/photo/my-images/641/zaulab.jpg/
https://2img.net/r/ihimg/photo/my-images/269/zaulab2.jpg/
https://2img.net/r/ihimg/photo/my-images/232/zaulab3.jpg/

Il progetto è interessante perchè fino ad ora non erano mai stati presi in considerazione dei moduli gonfibili (che sembrano essere la scelta del futuro) Però forse un sistema di gonfiaggio in "lungo" non è il massimo dal punto di vista strutturale.. Io a questo punto farei un unico corpo gonfiabile abbinato ad una parte rigida che funga da modulo di servizio con pannelli solari, simile per intederci alla genesis:



e magari dall'altra parte un'altra struttura rigida che funga da camera di equilibrio e da doccking port.

Questa configurazione farebbe risparmiare peso e complessità, oltre a garantire un maggior spazio abitabile.. Io valuterei una cosa del genere (senza propellente) con un peso intorno alle 20 tonnellate.. e poi bisogna aggiungere dei radiatori, indispensabili per la dispersione del calore in eccesso!

grazie dei consigli!Aggiungerò al più presto dei radiatori... effettivamente con un corpo unico centrale si riuscirebbe a creare uno spazio unico estremamente più grande!partendo da dimensioni simili a queste si potrebbe gonfiare una intera 'sfera' intorno al centro!
Proverò a costruire anche questo modulo,ho già capito che finirò per fare una intera stazione fatta di castelli e balene con scivoli gonfiabili per far giocare i bimbi hahaha

mi è piaciuta l'idea ...quindi ieri ho provato a abbozzare qualcosa,ho pensato che i pannelli solari potrebbero fungere anche da protezione visto che dobbiamo considerare anche la possibbilità che detriti spaziali possano sgonfiare il nostro bel "palloncino" quindi ho pensato ad una chiusura a guscio dei pannelli...che ne pensate??? Presto posto le immaggini

Sono sempre stato un po' negativo verso i moduli gonfiabili, ma in certe applicazioni hanno il loro perché. Sicuramente è conveniente creare moduli gonfiabili "a pallone" in modo tale da poterli infilare in razzi più piccoli, grazie al fatto che sono A) più leggeri e B) poco ingombranti quanto ripiegati.
Secondo me una applicazione interessante sarebbe in contesto lunare, per un avamposto orbitale o come espansione di una base di superficie (magari a partire dal nostro futuro lander abitabile). Questo per due motivi: primo, ovviamente vista la distanza, la Luna impone limiti molto più stringenti a dimensioni e pesi dei payloads, quindi con dei moduli gonfiabili si ovvierebbe al problema. Secondo, il flusso di micrometeoriti in prossimità della Luna è molto minore, quindi l'ipotetico modulo gonfiabile avrebbe meno problemi di sicurezza (che comunque a quanto pare non ci sono in ogni caso).

curiosando su questo sito: http://www.bigelowaerospace.com/ba330.php ho trovato i vari modelli di palloni del progetto che ha disegnato il genesis, il 'ba330' sembra l'ultima versione.A quanto pare la protezione da radiazioni e da detriti è addirittura maggiore delle classiche lattine, e si arriva a 330m3 di spazio!Si potrebbe realizzarne delle repliche per orbiter o comunque realizzare qualcosa di molto simile visto che sembrano le soluzioni migliori!

si però attenzione: quello è il sito del produttore, quindi certi dati potrebbero essere delle sparate pubblicitarie.

secondo voi è possibbile gonfiare e sgonfiare nello spazio il modulo (nella realtà)??? perchè avrei già in mente come poter,in caso di successo del proggetto,creare questa animazione

simone ha scritto:

secondo voi è possibbile gonfiare e sgonfiare nello spazio il modulo (nella realtà)??? perchè avrei già in mente come poter,in caso di successo del proggetto,creare questa animazione

io per il mio a 'petali' ho usato una animazione SCALE sull'asse desiderato

già !!!!!!!!

Andrew ha scritto:

Secondo me una applicazione interessante sarebbe in contesto lunare, per un avamposto orbitale o come espansione di una base di superficie (magari a partire dal nostro futuro lander abitabile). Questo per due motivi: primo, ovviamente vista la distanza, la Luna impone limiti molto più stringenti a dimensioni e pesi dei payloads, quindi con dei moduli gonfiabili si ovvierebbe al problema. Secondo, il flusso di micrometeoriti in prossimità della Luna è molto minore, quindi l'ipotetico modulo gonfiabile avrebbe meno problemi di sicurezza (che comunque a quanto pare non ci sono in ogni caso).

è esattamente quello che avevo pensato anche io!

un payload con peso moolto minore ma con un'area abitabile moolto ampia....che invenzione Genilale

Ho visto su uno dei canali satellitari di Discovery (Discovery Science, se non sbaglio) un documentario prodotto dalla NASA che, guarda caso, esplicava esattamente quello che ha scritto Andrew. Era stato fatto a dire il vero quando ancora si parlava di "Constellation" e quindi è un documentario di almeno 4-5 anni fa, ma per lo meno ci traccia una linea da seguire. Se anzi volete adesso che mi avete fatto pensare a ciò, posso buttar giù due schizzi per farvi capire di cosa parlavano.

ben vengano!

Ecco una nuova versione del mio zaulab,ho cercato di andare incontro alle vostre indicazioni e il risultato è nettamente migliore.Pallone unico come il genesis, apertura dei pannelli solari a ventaglio (questa volta a forma cilindrica molto più fashon ) e dei quattro lunghi radiatori con perno dalla parte opposta (la texture oro non è forse la più indicata ...).Questa volta senza propulsione se non quel poco che basta per operazioni di docking.
Per l'animazione del gonfiaggio del pallone centrale ho usato 6 sfere molto allungate, che si ingrandiscono su 2 assi con una animazione SCALE ognuno sul suo punto centrale.L'effetto è molto carino perchè da sgonfio sembra proprio ripiegato e si vedono le 6 pance, pienamente gonfiato le 6 sfere si fondono fino a sembrare un corpo unico.E' dotato questa volta di 2 porte docking con relative camere di equilibrio.Ecco qualche immagine:

la lattina completamente ripiegata appena staccata dal jarvis

lo spiegamento dei pannelli solari

anche i radiatori vengono aperti, notare il pallone sgonfio nel corpo centrale

particolare durante la fase di gonfiaggio,il pallone comincia a tendersi

ed ecco il laboratorio completamente gonfio e operativo, dockato da una parte con l'atlantis, dall'altra con la mia vecchia versione.
Che ne pensate?

mi sembra estremamente interessante e promettente. Hai usato spacecraft o una dll?
Proposta: potremmo utilizzarlo come payload bonus da rilasciare insieme alla prossima release del Jarvis rocket.
Forse per i radiatori userei una texture diversa, più regolare, magari simile a quella dei radiatori dello Shuttle.

Grazie Andrew!Ho usato spacecraft, si in effetti ho riflettuto solo in un secondo tempo che l'oro trattiene il calore e non viceversa.Mancano ancora i 'getti' dei motori di manovra ma per oggi basta, non riesco più a guardarlo quel file di config,mi va insieme la vista lol

Ottimo! Buon lavoro, forse andrebbe migliorato dal punto di vista delle textures ma direi che è ben concepito!

Molto molto bello, bravo!

In realtà l'oro riflette il calore, basta pensare ai fogli in mylar protettivi dei LEM, dei rover lunari e dopo anche (già che ne parliamo mercoledì sera) della vela protettiva dello Skylab.
Comunque veramente un ottimo lavoro!

per le dll se vi serve potrei aiutare io

la dll specifica potrebbe essere un miglioramento interessante. Anche se magari per il momento si può restare su spacecraft, magari convertito in dll con l'ottimo converter di artlav:
http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=5177

una domanda volevo fare: è stato modellato anche un interno? il portello di accesso si apre?

artlav ha fatto un buon lavoro ...anche se non mi implementa i payload

Andrew ha scritto:

una domanda volevo fare: è stato modellato anche un interno? il portello di accesso si apre?

per l'interno sto lavorando a un cockpit e a una soluzione simpatica; ponendo la camera al centro del corpo, sia con la visuale interna classica che con il cockpit a pallone sgonfio si vedrebbe il pallone ripiegato su se stesso da dentro (i sei corpi cilindrici che compongono il pallone una volta gonfiato).Una volta gonfiato il tutto, con il classico f1 si avrebbe una versione 'panoramica' in cui di fatto il pallone dall'interno rimane trasparente, mentre con f8 ci sarebbe l'interno vero e proprio creato con una mesh a parte.
Le 2 porte di docking sono ancora provvisorie, mi piacerebbe implementare una animazione per aprire dei portelli protettivi, un pò come il muso del deltaglider per intenderci.Ho letto che spacecraft oltre ai tasti k,g supporta animazione anche sui shift+1 e gli altri numeri, ma come la scrivo sul config la combinazione di tasti?
Comunque quando sarà 'finito' (ci vorrà parecchio visto che al momento è la mia nave scuola e probabilmente rifarò tutto da capo più volte prima di avere una versione definitiva ) se qualcuno vuole farne una revisione per migliorie e correzione difetti io sarei stradisponibile e onorato

Visto che io sto cercando payloads da allegare ai nostri razzi, rimango disponibile per inserire la stazione nella prossima release del Jarvis, per il momento anche in una beta o alpha version, non importa!

Un consiglio: il cappuccio protettivo delle docking port secondo me è inutile, in quanto questo veicolo non deve operare in atmosfera. Nel mondo reale sarebbe solo un aggravio di peso!