Lander Lunare Abitabile Arcturus - sviluppo

Intanto questo è il problema cui alludevo relativamente alle guide dell'ascensore per l'equipaggio. In grigio la parte esistente, in rosso quella che ho aggiunto per arrivare a un'altezza decente da terra, che ho dovuto ripiegare. L'ho ripiegata perché mi sembrava pericoloso che arrivasse così vicino al suolo durante l'allunaggio. Secondo voi si può tenere fissa invece?



Dico subito che completamente estesa arriva a 35 cm da terra. Pensavo ad Apollo 15 che danneggiò la campana del motore perché troppo vicina a terra e toccò un masso. Se si danneggia il montacarichi l'equipagggio non può scendere o peggio risalire...

Per quel che riguarda le antenne perchè non le spostiamo dalla parte opposta a quella di uscita del rover? Se non tutte almeno quelle ingombranti.

Ho detto una fesseria?

se le sposti davanti, dietro o di lato non cambia niente, devi spostarle in basso o semplicemente accorciarle un pochino. Ma si possono anche tenere così, ora c'è margine per passare.

aspetto un parere sulle guide del montacarichi... si possono fare non ripiegabili anche se arrivano a 30 cm da terra? E' pericoloso? La soluzione è tenerle un pelino più alte ma allungare la rampa ribaltabile del montacarichi in modo che non assuma una pendenza troppo ripida una volta dispiegata...

Comunque con questa revisione sta venendo un gran bel lander secondo me... non ho più le perplessità che avevo all'inizio (anche se c'è il fattore pesi e combustibile che non riesco ancora a far quadrare come vorrei)... aspetto di vedere i nuovi interni!

Stamattina sono in vena di amenità e ho fatto qualche conto così per gradire: Arcturus ha un volume pressurizzato di circa 41 metri cubi, circa pari a quello di Antares e a 2 volte e mezzo quello del lander Altair (che era 17 metri cubi). E' circa il volume di un monolocale. Per confronto un modulo tipico della ISS (per esempio Leonardo) ha un volume pressurizzato di circa 30 metri cubi, mentre lo Skylab superava i 310 metri cubi.

Il fatto di avere una scaletta ripiegabile per me è un bene, perché ci mette al sicuro da qualsiasi problema. Se poi è una rogna per le animazioni, beh allora si salta e la si fa lunga.

Allora, per ora i binari del montacarichi si fermano a circa 1 metro da terra, poi c'è un ultimo pezzo ripegabile che arriva a 10/12 cm dal suolo.

Questo l'attuale aspetto del descent, direi quasi concluso:


Ho qualche problema con l'ascent, nel senso che ho rivisto i pesi e probabilmente dovrò tornare alla motorizzazione originaria per problemi di delta-V. In realtà credo che avrò problemi di peso anche sul descent (più che di peso, di volume dei serbatoi di propellente), ma vi informerò a tempo debito.

Ok, ottimo. I binari ripiegabili sono l'idea migliore, al rischio di toccare non avevo pensato.. comunque quando avremo la mesh completa uniremo le varie parti in modo di avere meno gruppi possibili e semplificare le animazioni di parecchio.. se non capite a cosa mi riferisco non temete, ve lo mostrerò.

Gli interni arrivano!

Scusate, qualcuno ha un immagine delle antenne del lander? Perchè non riesco a visualizzare l'ostacolo che possono creare al movimento del rover.

le antenne sono sul rover, si vedono nella figura alla pagina precedente

Ah, ok; avevo capito male. Pensavo fossero sulla parte bassa del lander. Non ho visto parabole: se le consideriamo flessibili risolviamo tutti i problemi (anche senza animazione). Ma tanto ormai sembra che passino comunque.

Sto rifacendo un po' di conti di propellente. Fausto, ti ricordi nelle missioni lunari polari di Antares quanto "costava" in Delta V la LOI + l'abbassamento all'orbita circolare bassa? Io ho preventivato circa 1200 m/sec (comprensivo di margine di sicurezza). E' realistico?

Andrew ha scritto:

Sto rifacendo un po' di conti di propellente. Fausto, ti ricordi nelle missioni lunari polari di Antares quanto "costava" in Delta V la LOI + l'abbassamento all'orbita circolare bassa? Io ho preventivato circa 1200 m/sec (comprensivo di margine di sicurezza). E' realistico?

Si è una stima realistica con un buonissimo margine. Conta che con una discreta efficienza la LOI costa circa 950 m/s se non meno. Per abbassamento intendi portare il periasse a livello del suolo lunare per iniziare la discesa? In quel caso dovremmo essere sui 70 m/s

Per abbassamento intendevo posizionare il lander su una LLO circolare di parcheggio a circa 110 km in attesa di Antares con l'equipaggio. Questa manovra è già nel computo dei 950 m/s?

Andrew ha scritto:

Per abbassamento intendevo posizionare il lander su una LLO circolare di parcheggio a circa 110 km in attesa di Antares con l'equipaggio. Questa manovra è già nel computo dei 950 m/s?

Si è già conteggiata. Ad esempio ad Apollo 16 costò 854 m/s per raggiungere un'orbita di 108 x 315 km, ho controllato ora qui:

http://history.nasa.gov/ap16fj/11_Day4_Pt2.htm

per me potresti anche ridurre qualcosa se hai problemi di spazio per i serbatoi..

EDIT: la DOI costò, per Apollo 16, 64,1 m/s

http://history.nasa.gov/ap16fj/12_Day4_Pt3.htm

Il mio problema è che voglio preservare AL MINIMO 2500 m/sec di delta V per la discesa, visto che LOLA MFD è abbastanza esoso a volte soprattutto perché perde un sacco di tempo in hovering, quindi siccome con gli stessi motori bisogna eseguire la LOI, meno benzina uso per quella manovra, più ne ho per il resto.

Comunque pensandoci la DOI si può eseguire tramite i motori di Antares... almeno quei 70 m/sec si risparmiano

Andrew ha scritto:

Il mio problema è che voglio preservare AL MINIMO 2500 m/sec di delta V per la discesa, visto che LOLA MFD è abbastanza esoso a volte soprattutto perché perde un sacco di tempo in hovering, quindi siccome con gli stessi motori bisogna eseguire la LOI, meno benzina uso per quella manovra, più ne ho per il resto.

Comunque pensandoci la DOI si può eseguire tramite i motori di Antares... almeno quei 70 m/sec si risparmiano

Che poi è quello che hanno fatto da Apollo 15 in poi.. abbiamo un ottimo margine comunque!

Sempre per la serie: mettiamo il carro davanti ai buoi...

...eventuale versione cargo del lander...


...e possibile carico: un modulo che, una volta scaricato, si può usare come ambiente pressurizzato aggiuntivo.



...perché buttare via lo stadio di ascesa dopo ogni missione?...
...Ipotesi di riciclo: stazione lunare orbitante assemblata con gli stadi di ascesa dismessi.

Andrew ha scritto:

...
...perché buttare via lo stadio di ascesa dopo ogni missione?...
...Ipotesi di riciclo: stazione lunare orbitante assemblata con gli stadi di ascesa dismessi.
...

Mi piace!

Ci si può lavorare sopra... è una cosa che anche con Spacecraft è fattibilissima...

Si davvero una grande idea! In effetti così con la stessa tecnologia si può creare avamposto sia in superficie che in orbita!

Si potrebbe realizzare semplicemente con un nodo di quelli con sei portelli docking; ai quattro lati si possono agganciare gli ascent stages man mano che arrivano, a quello frontale si aggancia Antares. Si lancia con un J-H o un J-M insieme a un Verrazzano che funge da modulo di servizio e il pranzo è servito.

Un altro uso dell'ascent stage, delta V di Antares permettendo, è di portarselo dietro nel viaggio di ritorno Luna-Terra per avere ulteriore spazio abitabile.

Non so se il propellente disponibile può sopportare altre 13 tonnellate.. di sicuro può essere usato per formare un habitat temporaneo in orbita prima della ripartenza.. comunque mi piace l'idea di non buttare il modulo di ascesa, che non avrebbe altre funzioni che spazio abitabile in più

Fausto ha scritto:

Non so se il propellente disponibile può sopportare altre 13 tonnellate..

Però al momento del docking il peso non è più 13 ma circa 7 tonnellate visto che il propellente dell'ascent è stato consumato per la risalita in orbita. Inoltre si può eseguire il venting del propellente residuo prima della manovra di TEI per sbarcare ulteriore peso superfluo.