Scudi termici gonfiabili

Mi chiedevo se questo concetto possa essere realistico e usabile. Non ricordo in che discussione si era accennata la cosa; in ogni caso mi ha fatto accendere una lampadina. Ho scoperto che il concetto è stato testato già sul campo:



Forse come mezzo per eseguire manovre di aerofrenata per piccoli veicoli e sonde spaziali può essere interessante. Che ne dite?

Tutto sommato anche facilmente realizzabile con i moduli Vinka.

Io ne avevo accennato l'idea per SARA poco prima di passare alla sfera cono. Mi piaceva molto l'idea in quanto penso si possa risparmiare dello spazio e del peso.

L'idea mi è venuta ragionando di nuovo sul mio progetto Galileo II... Il piano di volo che ha elaborato Fausto per questa missione è bellissimo ma anche maledettamente complicato (un fly-by con Venere e due con la Terra, seguiti da slingshots multipli con Europa) e una delle opzioni che mi sono venute in mente per semplificarlo era di sdoppiare l'orbiter e il lander per Europa in due lanci distinti, quindi con meno peso e una traiettoria più diretta.

Per il lander mi sarebbe piaciuto avvalermi dell'atmosfera di Giove per fare un inserimento orbitale assistito da un'aerofrenata (come nel film "2010" dove l'astronave Leonov esegue l'aerofrenata per posizionarsi poi in orbita attorno a Io). E' un peccato avere a disposizione la più grande atmosfera del Sistema Solare e non sfruttarla.

Pensieri in libertà... nulla di certo.

Andrew ha scritto:

Per il lander mi sarebbe piaciuto avvalermi dell'atmosfera di Giove per fare un inserimento orbitale assistito da un'aerofrenata (come nel film "2010" dove l'astronave Leonov esegue l'aerofrenata per posizionarsi poi in orbita attorno a Io). E' un peccato avere a disposizione la più grande atmosfera del Sistema Solare e non sfruttarla.

Lo sto creando questi giorni il tutorial per l'aerofrenata di Giove, non è semplice trovare la quota d'ingresso giusta, ma ci sto lavorando.
Il film "2010 l'anno del contatto" è stato veramente profetico, anche per l'utilizzo dello scudo termico gonfiabile.

Un buono spunto per la missione verso Giove! Il risparmio di peso è notevole!

Mir ha scritto:

Lo sto creando questi giorni il tutorial per l'aerofrenata di Giove, non è semplice trovare la quota d'ingresso giusta, ma ci sto lavorando.
Il film "2010 l'anno del contatto" è stato veramente profetico, anche per l'utilizzo dello scudo termico gonfiabile.

Infatti lo spunto principale è quello... è una scena veramente ben fatta, si vede che hanno "studiato" e non si sono inventati cose fantascientifiche!
Avevo postato la scena anche sul topic in OF tempo fa!

Volevo comunque cogliere l'occasione per ringraziare Fausto per il lavoraccio che si è fatto mesi fa per trovare il piano di volo per la missione, sbattendoci la testa e cristonando a tutto andare! Il problema è che in questi giorni sto provando a ripercorrere il suo piano di volo e faccio una fatica del diavolo... sarà che sono piuttosto impedito con Trans X!

Sdoppiando i lanci si potrebbero ottimizzare i pesi di brutto... forse si riuscirebbe addirittura a fare due trasferimenti alla Hohmann (usando il Jarvis H) oppure con un singolo slingshot, semplificando molto la cosa. E se riuscissi a implementare l'aerofrenata per il lander, sarebbe ottimale. Però dovrei ridisegnare la sonda... vedremo.

Magari poi alla fine rimarrà tutto come ho già fatto, ma in caso contrario spero che se opterò per questa modifica, fausto non ce l'avrà con me per averlo fatto lavorare per niente!

Andrew ha scritto:

Magari poi alla fine rimarrà tutto come ho già fatto, ma in caso contrario spero che se opterò per questa modifica, fausto non ce l'avrà con me per averlo fatto lavorare per niente!

Nessun lavoro è per niente: si tratta di un profilo di missione che potrebbe sempre tornare utile!

heheh anche a me dopo il lancio di irve erano venute alcune ideuzze sugli scudi gonfiabili che a quanto pare potrebbero essere una realtà concreta per il futuro.Il vantaggio che più mi ha colpito è la possibilità di creare una superficie di attrito molto più vasta a confronto degli scudi classici a parità di peso e ingombro.La cosa fa necessariamente calare le temperature in gioco e quindi la complessità/costo dei materiali.Lo scudo dell'ultimo test di irve ad esmpio era in "semplice" kevlar!

Potrebbero andare bene per far scendere il lander dell'ipotetica missione a venere!

L'atmosfera di vedere è acida, non so se è consigliabile

Matt44 ha scritto:

L'atmosfera di vedere è acida, non so se è consigliabile

Da wikipedia:
"Il gas di gran lunga predominante nell'atmosfera di Venere è il biossido di carbonio (96-97% circa); si rilevano poi una discreta quantità di azoto e tracce di acidi (specialmente solforico) ad una quota compresa fra 48 e 58 km."
L'aerofrenata avviene negli strati alti intorno ai 90km di altezza, quindi non ci sono problemi per lo scudo termico.